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Manuale OpenCity Italia Sito web istituzionale v.3

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LINEE GUIDA

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Comuni

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Province e Regioni

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Configurazione piattaforma

Prima della messa online della piattaforma, devono essere gestiti alcuni passaggi di configurazione.

Queste configurazioni possono essere successivamente gestite anche da un redattore.

Il menù redattore

Il menù del redattore è la barra degli strumenti che consente al funzionario di gestire i contenuti sul sito web.

Funzioni di base

Le funzioni principali del menù del redattore sono:

  • Preferiti - Consente di salvare la pagina nei preferiti dell’area personale per un accesso più rapido (a cui si accede attraverso Pannello strumenti)

Funzioni avanzate

Oltre alle tre funzioni principali, il menù del redattore permette di:

I contenuti potranno essere spostati in sezioni o categorie in cui è previsto il content type (non potremmo quindi spostare un Avviso nella sezione "Servizi").

  • Visualizzare delle informazioni relative alla pagina che sta gestendo (Info);

Primi passi

Introduzione

Questo Manuale OpenCity è una guida per l'utilizzo del sistema e la gestione dei contenuti, e fornisce informazioni sul modello dati e sulle funzionalità a disposizione del redattore.

Scegliere il colore del tema

Il redattore può modificare il tema (colore) del sito web.

Il redattore sceglie il tema da un elenco, che può visualizzare in anteprima sulla destra.

È possibile configurare "slim header", "header center" e "header navbar" in versione chiara (1). Per confermare le modifiche al tema, il redattore clicca sul pulsante "Salva" in basso a destra (2).

Accesso al sistema e attribuzione permessi

Per gestire i contenuti il redattore deve prima fare accesso alla piattaforma con le sue credenziali.

Accesso al sistema

L’accesso al CMS avviene attraverso il link "Accesso redattori sito" collocato nel footer (1).

Il funzionario clicca su "Accedi come redattore del sito web" (2), inserisce username e password (3) e clicca su "Login" (4).

Accedere per la prima volta al CMS

In caso di primo accesso, bisogna creare una nuova password tramite il link Hai dimenticato la password?.

Il sistema non prevede l'invio al redattore di una password temporanea da modificare dopo il primo accesso.

Attribuzione dei permessi

Durante la creazione di un redattore, l'amministratore indica le sezioni in cui il redattore può gestire i contenuti presenti.

Il sistema di permessi attribuito a un redattore può essere completo o limitato ad alcune sezioni del sito.

Modificare i permessi

Esiste un permesso avanzato, chiamato "Gestione accessi redazione", che consente di attribuire nuovi permessi ai redattori e di creare nuove utenze.

Questo permesso viene non è attivo di default ma la sua attivazione deve essere richiesta dall'Ente.

Normalmente viene fornito ai partner o agli Enti che possiedono un CED.

Per attribuire o togliere permessi, il redattore clicca su una delle specifiche voci di editor (es. Editor Homepage, Editor Amministrazione…)

Creare nuovi utenti

Per aggiungere nuove utente, il redattore clicca sul tasto “+” a destra della barra di ricerca

Per creare un nuovo utente, il redattore inserisce:

  • nome e cognome del funzionario;

  • nome utente;

  • indirizzo mail.

Per confermare la creazione, il redattore accetta i termini di utilizzo (1) e poi clicca su "Salva" (2).

Gestione dello storico delle attività

Cliccando sull'icona a forma di rotella sotto il nome dell'utente, puoi visualizzare lo storico delle sue attività riguardanti la gestione dei contenuti, disponibile alla voce "Ultime azioni"

Dopo aver fatto accesso al sistema, il redattore vede su ogni pagina del sito di cui ha ricevuto il menù del redattore, la barra degli strumenti per la gestione dei contenuti.

Crea - Consente di (content type).

Modifica - Consente di facendo prima una bozza e poi pubblicarla

(Imposta come privato) e quindi nasconderlo ai cittadini. Nel caso di contenuti nascosti, il nome della funzione sarà Imposta come pubblico;

in un’altra sezione o categoria (Sposta);

, spostandolo nel cestino o cancellandolo definitivamente (Elimina). Dal cestino è possibile recuperare un contenuto eliminato, ma se viene cancellato definitivamente non sarà più recuperabile;

(Ordina);

al contenuto (Aggiungi collocazioni). Questa funzionalità viene usata per i Documenti che non vengono mostrati automaticamente in ;

, partendo da uno già esistente;

di un contenuto;

lasciate in sospeso dal redattore.

In questo capitolo vengono spiegati il , con relativa per la creazione e la gestione dei contenuti tramite il .

Tramite il , il redattore modifica il colore del tema del sito web cliccando su "Amministra" (1) e poi su "Gestione tema" (2).

I redattori vengono inizialmente creati da un amministratore (gestito da OpenCity Italia) o da un , che indica lo username dell'utente (solitamente nome e cognome del funzionario) e associa un indirizzo mail.

Dal , il redattore clicca su "Amministra" e poi su "Gestione accessi redazione".

permessi da Editor
creare un contenuto di dettaglio
modificare la pagina
Rendere un contenuto privato
Spostare un contenuto
Eliminare un contenuto
Ordinare un elenco di contenuti
Copiare un contenuto
Ripristinare la versione precedente
Gestire le bozze
menù del redattore
menù redattore
menù del redattore
metodo di accesso al sistema
attribuzione dei permessi
redattore abilitato
Amministrazione Trasparente

Gestione privacy, cookie e dichiarazione di accessbilità

Il redattore può gestire tramite CMS le informazioni riguardanti la Privacy, la Cookie policy e la Dichiarazione di accessibilità dell'Ente.

Amministrare la Privacy

La sezione Privacy è il luogo in cui pubblicare la/le informative privacy dell’Ente relative al sito web e ai servizi digitali.

La creazione, pubblicazione e gestione della/delle informative è una responsabilità dell’Ente. In caso di aggiornamento di una informativa è opportuno lasciare sul sito anche l’informativa precedente riportando in modo chiaro il periodo di validità.

Gestire i contenuti all'interno della Privacy

Cookie

Per consentire il funzionamento del sito web, la piattaforma fa uso di cookies che vengono salvati sul dispositivo dell’utente e consentono il funzionamento del software.

Cookie di terze parti

Nel corso della navigazione l’utente potrebbe ricevere sul suo terminale anche cookie di siti diversi (c.d. cookies di terze parti), impostati direttamente da gestori di detti siti web e utilizzati per le finalità e secondo le modalità da questi definiti.

L’Ente ha la facoltà di attivare funzionalità di terze parti che prevedono cookies, come ad esempio, funzionalità di analytics o sistemi che consentono la visualizzazione di porzioni di contenuti provenienti da altri siti web.

L’attivazione di queste funzionalità comporta normalmente l’utilizzo di cookie terze parti o altre modalità di tracciamento secondo le specifiche tecnologie e le modalità di funzionamento.

ll conferimento dei dati è rimesso alla volontà dell’interessato che decida di navigare sul sito dopo aver preso visione dell’informativa breve contenuta nell’apposito banner. L’interessato può quindi evitare l’installazione dei cookie cliccando sul pulsante "Rifiuta tutti i cookie" nonché attraverso le apposite funzioni disponibili sul proprio browser. La mancata installazione da parte dell’utente comporta il non funzionamento delle funzionalità associate

L’insieme dei cookie di terze parti installati risulta inoltre sempre accessibile attraverso la funzione "Personalizza i cookie” presente nel footer del sito.

In questa sezione è possibile accettare o rifiutare i cookie di terze parti in uso nel sito web.

Compilare la Dichiarazione di accessibilità

Entro il 23 settembre, l'Ente è obbligato a redigere e pubblicare la Dichiarazione di accessibilità, lo strumento attraverso il quale le Amministrazioni rendono pubblico lo stato di accessibilità di ogni sito web e applicazione mobile di cui sono titolari.

Aggiornare il link alla Dichiarazione di accessibilità

Il redattore accede alla pagina "Banner e link" (1) e modifica il link della Dichiarazione di accessibilità cliccando sul pulsante a forma di chiave inglese (2)

Per gestire la pagina della Privacy, il redattore deve essere stato abilitato come "Editor homepage" nella sezione .

Per creare un nuovo contenuto, tramite il il redattore clicca su "Crea qui" (1) e sceglie il tipo di contenuto che vuole creare (2).

Una volta selezionato, procede alla .

Il redattore può presenti nella pagina Privacy.

La versione standard della piattaforma OpenCity Italia fa utilizzo esclusivo di cookie tecnici, essenziali per l’utilizzo della piattaforma. L’ viene messo a disposizione dell’Ente per la pubblicazione all’interno della .

In questi casi l’Ente che intende utilizzare questi strumenti deve valutare l’impatto in termini di protezione dei dati personale e conseguentemente aggiornare la propria .

La Dichiarazione deve essere redatta esclusivamente con il e ogni anno deve essere riesaminata e, se necessario, aggiornata sulla base dell' fornito da OpenCity Italia entro il 20 settembre e basato sul report di analisi di accessibilità della soluzione.

La dichiarazione ha validità di un anno, dal 24 settembre, e deve essere accessibile dal .

Tramite il , il redattore clicca su "Amministra" (1) e poi su "Libreria media" (2)

Infine, il redattore accede alla e sostituisce il link con quello nuovo.

Una volta pubblicata la modifica, il nuovo link sarà automaticamente disponibile anche dal .

menù del redattore
creazione del contenuto
modificare i contenuti
form AGID
Allegato 2
menù del redattore
modifica il contenuto
Gestione accessi redazione
elenco dei cookie tecnici
pagina della Privacy
informativa privacy

Creare un nuovo contenuto

Per creare un contenuto, il redattore si colloca nella pagina corretta del sito e poi procede alla creazione.

Per creare un nuovo contenuto, il redattore naviga il sito fino a raggiungere la pagina in cui vuole creare l'oggetto e clicca sul pulsante "Crea" .

Il redattore non seleziona il contenuto che vuole creare: questo viene indicato automaticamente in base alla pagina in cui si trova.

Una volta effettuata questa azione, il sistema presenta l’interfaccia di inserimenti di un nuovo contenuto, con la lista degli attributi da compilare.

Campi obbligatori

Per creare un contenuto devi compilare almeno i campi obbligatori (quelli con l'asterisco).

Il CMS espone una funzione che permette al redattore di visualizzare solo gli attributi obbligatori di un content type, in modo da velocizzare la produzione di contenuti quando necessario.

Scegliere dell'Argomento

Durante la creazione di un contenuto, il redattore indica il tema di riferimento del content type.

Gestione SEO e Analytics

Il redattore può configurare e gestire il SEO e gli analytics del sito.

Gestire il SEO

Per gestire le impostazioni del SEO, il redattore attiva la voce "Permetti l'accesso ai motori di ricerca"

La funzione deve essere attivata per far sì che il sito venga indicizzato sui motori di ricerca

Gestione degli Analytics

Per gestire gli analytics, il redattore incolla il codice Google Analytics o Web Analytics nella sezione corrispondente.

Modificare un contenuto

Per modificare un contenuto esistente, è sufficiente navigare verso il contenuto che si desidera modificare attraverso i menu e i link del sito, esattamente come farebbe un visitatore.

Conflitto di modifica

Durante l’attività di gestione dei contenuti, soprattutto nei casi in cui più persone lavorano su uno stesso contenuto, può capitare che ci si imbatta in un messaggio che segnala un conflitto di modifica del contenuto.

Cause del conflitto di modifica

I paragrafi seguenti spiegano quali possono essere le diverse cause del conflitto di modifica e propongono alcune relative soluzioni

Problema di bozza creata dallo stesso utente

Quando si modifica un contenuto può capitare di chiudere accidentalmente il browser, di uscire dall’interfaccia di modifica utilizzando il tasto “Indietro” del proprio browser oppure semplicemente di fare clic sul pulsante "Salva bozza e esci".

In questi casi, il sistema salva una bozza (n. 7) dell'oggetto. Il redattore può in questi casi continuare a modificare la bozza ("Modifica") oppure crearne un'altra ("Nuova bozza").

Problema di bozza creata da un utente diverso

Quando due redattori provano a modificare in contemporanea uno stesso oggetto oppure quando un un utente diverso lascia una bozza in sospeso, il sistema mostra un avviso che indica un conflitto di modifica.

A differenza dello scenario precedente, non è possibile modificare la bozza (che causa il conflitto) perché appartiene a un altro utente.

In questo caso, è possibile creare una nuova bozza facendo clic sul pulsante "Nuova bozza". Tuttavia, la nuova bozza sarà una copia della versione pubblicata (n. 6).

La bozza che causa il conflitto (n. 7) potrebbe contenere informazioni aggiornate/nuove, pertanto in questo caso è consigliabile contattare la persona a cui appartiene la bozza esistente prima di apportare ulteriori modifiche.

Se invece si decide di procedere nella creazione di una nuova bozza (n. 7), è da tener presente che le modifiche che si intendono apportare potrebbe essere sovrascritte nel momento in cui la persona che sta modificando la bozza n. 6 decide di pubblicarla.

Problema di bozza creata da più utenti, compreso l’utente corrente

Può capitare che qualcun altro stia modificando lo stesso oggetto che si desidera modificare e che ci siano ulteriori bozze che sono state lasciate aperte. In questo caso, l'interfaccia di amministrazione mostra tutte le versioni lasciate in sospeso dell'oggetto, avvertendo il redattore.

Il consiglio in questo caso è quello di contattare l'altra persona prima di fare qualsiasi altra cosa e/o di sbarazzarsi delle proprie bozze aperte.

Funzioni generali

Personalizzare header e footer

Il redattore può modificare i link di header e footer.

All'interno della pagina i redattore può configurare:

  • le informazioni generali del Comune (numero di telefono, email, indirizzo, codice fiscale...);

  • i link ai canali social del Comune (Facebook, Instagram, YouTube...);

  • il link di integrazione con la piattaforma dei servizi;

Gestire i link dell'header

Il redattore può aggiungere i link nell'header attraverso la libreria Media presente nel sito.

Gestire i link del footer

Differentemente dagli altri link, questi non possono essere eliminati o inseriti da un redattore, ma vengono inclusi con la messa online del sito web.

Per confermare le modifiche, il redattore clicca su "Salva" in basso a destra.

Pubblicare un contenuto

  • pubblicare la bozza (1), che diventa versione pubblicata dell'oggetto;

  • registrare la bozza (2) e continuare a modificarla;

  • annullare la bozza (4);

Recuperare una versione precedente dell'oggetto

Il redattore clicca sulla funzione "Amministra versioni" collocata in alto a destra.

Anche in questo caso il redattore visualizza l'elenco di tutte le versioni create. L'ultima in elenco, però, sarà la versione in bozza.

Visualizzare l'anteprima dell'oggetto

Il redattore clicca su "Anteprima" collocato in alto a destra.

Nella schermata di anteprima, il redattore può:

  • tornare alla modifica del contenuto (1);

  • pubblicare il contenuto sul sito (2).

Quando il redattore gestisce i contenuti all'interno del sito web, deve tener conto di una serie di riguardanti il linguaggio e l'uso delle immagini.

Tramite il , il redattore può creare nuovi contenuti.

Dopo aver compilato il contenuto, è possibile oppure .

Questo sistema permette di popolare le presenti sul sito web.

Dal , il redattore clicca su "Amministra" e poi su "Gestione SEO"

Quando il redattore gestisce i contenuti all'interno del sito web, deve tener conto di una serie di riguardanti il linguaggio e l'uso delle immagini.

Una volta raggiunto il contenuto da modificare, il redattore clicca su "Modifica" del e accede all’interfaccia di modifica.

Il redattore cambia le informazioni nei campi che deve modificare e poi .

Questo di solito accade quando più utenti stanno cercando di modificare lo stesso oggetto contemporaneamente, oppure quando qualcuno ha lasciato una .

In questo capitolo vengono illustrate tutte le funzioni generali a disposizione del redattore tramite il .

Sul , il redattore clicca su "Amministra" (1) e poi su "Gestione informazioni generali" (2)

Per aggiungere un nuovo link, il redattore con un link o una pagina del sito.

Il redattore può indicare altri link da riportare all'interno del footer, oltre a quelli già presenti e riguardanti la , la e le Note legali, sempre con un link o una pagina del sito.

Durante la o la di un contenuto, il redattore può:

registrare la bozza e uscire (3), quindi ;

dell'oggetto (5)

del contenuto (6)

Per ripristinare una versione archiviata, il redattore clicca sulla funzione di "" collocata sulla destra e accede alla .

linee guida
menù del redattore
pubblicarlo
salvarlo come bozza
menù del redattore
linee guida
menù del redattore
pubblica il contenuto
bozza aperta
menù del redattore
footer del sito
footer del sito
menù del redattore
crea una relazione
creazione
modifica
recuperabile tra le bozze in sospeso
Copia
modifica del contenuto
creando una relazione
Dichiarazione di accessibilità
Privacy
recuperare una versione precedente
visualizzare l'anteprima

Gestire le bozze

Una bozza è un contenuto che è stato inserito e salvato sul CMS, ma che non è ancora stato pubblicato. Un redattore può gestire solo le proprie bozze.

Le bozze possono essere nuovi contenuti lasciati in sospeso o modifiche a contenuti esistenti. I visitatori del sito non possono vedere il contenuto delle bozze, ma l'utente che le ha create può accedervi, modificarle ed eventualmente pubblicarle.

Recuperare le bozze dal pannello strumenti

Il redattore clicca sul nome del proprio utente in alto a destra e sceglie la voce "Pannello strumenti"

Le bozze lasciate in sospeso sono recuperabili sotto la voce "Le mie bozze". Per riprendere la modifica, il redattore clicca sul nome del contenuto (1) o sul pulsante "Modifica" (2) sul lato destro della bozza.

Recuperare le bozze dalla pagina "Le mie bozze"

Per riprendere la modifica, il redattore clicca sul nome del contenuto o sul pulsante "Modifica" (1) sul lato destro della bozza. Il redattore può anche cancellare le bozze in sospeso cliccando su "Svuota bozze" (2) oppure selezionando quelle da eliminare dal checkbox sulla sinistra (3) e poi cliccando su "Elimina" (4).

  • pubblicare la bozza (1);

  • salvare di nuovo il contenuto come bozza (2);

  • annullare le modifiche (3).

Spostare un contenuto

Per navigare tra i nodi e spostare il contenuto, il redattore può:

  • cliccare sul nome di un nodo (1) per visualizzare il contenuto al suo interno;

  • usare la funzione di ricerca (2);

  • cliccare sulla freccia (3) per spostarsi verso l’alto nell’albero dei contenuti.

Il redattore sceglie la pagina in cui spostare il contenuto (4) e clicca su “Seleziona” (5) per confermare.

I contenuti potranno essere spostati in sezioni o categorie in cui è previsto il content type (non potremmo quindi spostare un Avviso nella sezione "Servizi")

Copiare un contenuto

Il redattore può creare una copia di un contenuto esistente sul sito.

Questa funzionalità è utile in quei casi in cui bisogna creare un nuovo oggetto uguale a un esistente tranne che per pochi valori.

Creare relazioni tra contenuti

Il CMS consente di creare relazioni bidirezionali tra contenuti di dettaglio (foglie).

Associare contenuti

Per creare una relazione con un oggetto già esistente il redattore clicca su "Seleziona dalla libreria" (1) e poi su "Aggiungi" (2).

Se il contenuto non è presente nell'elenco, il redattore clicca sul titolo della sezione (3) per navigare all'interno dell'alberatura e selezionare il contenuto specifico.

Altrimenti, è possibile utilizzare il pulsante "Cerca" (4) e inserire il nome del contenuto da associare dopo aver attivato l'opzione "Cerca in tutti i contenuti" (5)

Il contenuto associato viene mostrato all'interno della pagina del sito. Per la loro natura bidirezionale, inoltre, queste associazioni vengono fatte una volta sola: se creo la relazione partendo dal contenuto A, non dovrò ripetere l’operazione sul contenuto B. Il redattore non inserisce mai lo stesso contenuto più volte, ma associa tra loro contenuti esistenti.

Eliminare un contenuto

I contenuti possono essere spostati nel cestino o cancellati definitivamente.

Il sistema chiede sempre se il contenuto deve essere spostato nel cestino (predefinito) o se deve essere eliminato defintivamente; per questo secondo caso bisogna disattivare la funzione "Sposta nel cestino"

Per rimuovere il contenuto, è sufficiente cliccare su "Conferma".

Tramite il , cliccando su "Amministra" il redattore può accedere alle bozze lasciate in sospeso ("Le mie bozze").

È anche possibile recuperare una bozza dalla schermata del .

In entrambi i casi, il redattore accede alla . Dopo aver apportato le modifiche, il redattore può:

Per spostare il contenuto, il redattore si deve prima collocare nella pagina del contenuto e poi cliccare su "Sposta" nel .

Una volta collocato nella pagina del contenuto di cui si vuole creare la copia, nel clicca su "Altro" e poi su "Crea una copia dell'oggetto"

Il sistema effettua una copia del contenuto e la apre direttamente nell’.

Una volta modificato il contenuto, è possibile pubblicare il contenuto oppure .

Per rimuovere un contenuto, il redattore si sposta nella pagina del contenuto che vuole cancellare e clicca su usa "Elimina" nel .

menù del redattore
modifica del contenuto
menù del redattore
conflitto di modifica
Ne "Le mie bozze", il redattore trova indicato il nome del contenuto, la tipologia di content type di riferimento, il numero della versione in bozza e la data di ultima modifica
menù del redattore
interfaccia di modifica
salvarlo come bozza
menù del redattore

Funzioni avanzate

In questo capitolo vengono elencate le funzionalità avanzate di cui l'Ente può chiedere l'attivazione.

Nascondere un contenuto

I contenuti presenti sul sito possono essere nascosti ai cittadini tramite una funzione specifica del menù del redattore o attraverso campi specifici presenti su alcuni content type

Il redattore dispone di una funzione che gli permette di nascondere i contenuti sul sito web (es. contenuto obsoleto o in fase di aggiornamento).

Per nascondere un contenuto, il redattore può:

Un oggetto nascosto è comunque visibile ai redattori, che possono gestirlo come qualsiasi altro contenuto.

Per distinguerlo dai contenuti pubblici, il contenuto nascosto è visualizzato come semi-trasparente all'interno di una pagina.

Nascondere un contenuto

Ripubblicare un contenuto

Programmare la pubblicazione di un contenuto

Data di pubblicazione

Il campo viene compilato di default con la data di creazione del contenuto.

Data di scadenza

In questo caso, per rendere visibile nuovamente il contenuto il redattore deve aggiornare la data di scadenza oppure toglierla.

Gestire il calendario degli eventi

Per gli Enti che ne fanno richiesta viene messa a disposizione una agenda eventi alternativa a quella del sito in cui redattori e organizzazioni private possono caricare e gestire eventi

Gli eventi creati nella piattaforma di Agenda vengono pubblicati automaticamente sul sito.

OpenAgenda è un calendario web collaborativo, che permette al cittadino:

  • visualizzare tutti gli eventi che avvengono sul territorio tramite lista, mappa o calendario;

  • effettuare ricerche avanzate sugli eventi, attraverso filtri per luogo ("Dove?") e tipologia di evento ("Cosa?");

  • scaricare il programma eventi in pdf (1) e accedere al dettaglio dell’evento tramite codice QR (2)

  • visualizzare l’elenco delle associazioni presenti e attive sul territorio comunale (1), accedendo alla lista degli eventi proposti da ognuna.

I ruoli

OpenAgenda prevede due tipi di utenti:

Moderatore

Le credenziali per la piattaforma e le utenze da moderatori vengono create d’ufficio e comunicate ai diretti interessati, che sono quindi in possesso di username (nome utente) e password.

Per accedere, clicca su "Accedi" in alto a destra (1) e inserisce le credenziali per l'accesso (2). In caso di primo accesso o di modifica password, può usare il link "Hai dimenticato la password?" (3)

Gestire le configurazioni generali

La configurazione iniziale della piattaforma prevede che vengano inserite alcune informazioni generali sul Comune e selezionate alcune opzioni, a disposizione del moderatore tramite il menù "Settings", raggiungibile dal nome in alto a destra.

Nella sezione "Generali", il moderatore può:

  • personalizzare nome, titolo, sottotitolo, logo e favicon

  • aggiungere un Apple touch icon e gestire la url all’amministrazione afferente

  • inserire FAQ, Privacy, Termini di utilizzo e Informazioni sull’utilizzo dei cookie;

  • popolare il testo del footer e i contatti;

  • gestire il menù ed eventuali canali social.

Nella sezione "Configurazioni", il moderatore può decidere:

  • se abilitare un indirizzo email per il destinatario unico; se questo campo viene popolato, tutte le notifiche di moderazione verranno inviate solo all’indirizzo che è stato inserito (4).

Nella sezione "Homepage", il moderatore può:

  • gestire titolo e sottotitolo del banner;

  • gestire il testo dei widget “Rubrica associazioni”, “Programma” e “Partecipa”.

Nella sezione "Eventi", il moderatore può:

  • gestire la collocazione geografica di default degli Eventi;

  • nascondere le iniziative dal calendario;

  • modificare il tipo di visualizzazione del calendario;

  • abilitare le visualizzazioni degli Eventi a Calendario, Griglia e Mappa.

Il moderatore può inoltre gestire:

  • i moderatori presenti sulla piattaforma: qui è possibile creare nuovi utenti (1) e modificare quelli esistenti (2);

  • gli argomenti utilizzati: qui è possibile creare nuovi argomenti (1) e modificare quelli esistenti (2)

  • i luoghi presenti sulla piattaforma: qui è possibile creare nuovi luoghi (1), modificare quelli esistenti (2) e indicarli come scelti dalla redazione (3);

  • i contatti delle associazioni: qui è possibile modificare i contatti;

  • i calendari tematici: qui è possibile creare nuovi calendari tematici (1) e modificare quelli esistenti (2);

  • le immagini caricate sulla piattaforma: qui è possibile modificare (1) o eliminare (2) quelle esistenti.

Creare un evento

Il moderatore può creare un evento:

  • cliccando sulla voce "Gestisci eventi" dal nome in alto a destra (1) e poi cliccando su "Crea nuovo evento" (2);

  • cliccando sul pulsante "Crea nuovo evento" presente nelle pagine del sito;

Moderare gli eventi

Se la moderazione è attiva, il moderatore può effettuare la moderazione degli eventi inseriti dalle associazioni, tramite il cruscotto accessibile dal pulsante “Gestisci eventi” dal nome in alto a destra.

Nella dashboard di moderazione, il moderatore può:

  • cercare un evento specifico;

  • filtrare gli eventi per tipologia (1), periodo (2) e luogo (3)

Per moderare un evento, il moderatore clicca su "Dettaglio" (1) e cambia lo stato in "accettato" o "rifiutato" (2).

Gestire le associazioni

Il moderatore può gestire le associazioni tramite il cruscotto accessibile dal pulsante “Gestisci organizzazioni” dal nome in alto a destra.

Facendo così accede alla dashboard delle organizzazioni, dove può:

  • creare una nuova organizzazione;

  • scaricare la lista delle organizzazioni in formato .csv;

  • effettuare la moderazione delle associazioni che si sono registrate tramite la piattaforma (se la registrazione delle associazioni e la moderazione sono attive). Il moderatore clicca su "Dettaglio" (1) e cambia lo stato dell'associazione (2)

  • modificare le associazioni cliccando su "Dettaglio" (1) e poi su "Modifica" (2).

Creare un programma eventi

Il moderatore può inoltre creare un programma eventi tramite l’interfaccia accessibile dal pulsante “Gestisci programma in pdf” dal nome in alto a destra.

Il redattore clicca su "Crea programma eventi" e indica:

  • il nome, sottotitolo e descrizione del programma;

  • le date di inizio e fine;

  • il codice QR.

Il moderatore può modificare un programma già creato cliccando su "Dettagli" (1) e poi su "Modifica" (2). È possibile aggiungere un nuovo evento al programma cliccando direttamente su "Aggiungi nuovo evento" (3).

L'organizzazione

Per registrarsi alla piattaforma l'organizzazione clicca su "Registra organizzazione"

Accede così al form di registrazione, dove deve inserire:

  • il nome dell'associazione, le credenziali del proprio account e una descrizione;

  • il proprio indirizzo, da ricercare tramite mappa;

  • uno o più punti di contatto;

Dopo aver accettato i termini di utilizzo e confermato il codice di sicurezza clicca su "Registra"

Nel caso in cui non sia attiva, l'organizzazione deve contattare l'Ente per richiedere le modalità di accesso e le credenziali.

Accedere alla piattaforma

Per accedere, l'associazione clicca su "Accedi" in alto a destra (1) e inserisce le credenziali per l'accesso (2). In caso di primo accesso o di modifica password, può usare il link "Hai dimenticato la password?" (3)

Configurare la scheda organizzazione

Anche dopo essersi registrati, l’organizzazione può in ogni momento migliorare la propria scheda organizzazione, cliccando su "Profilo" dal nome in alto a destra.

Accede così alla pagina "Organizzazioni" dove può modificare le configurazioni del profilo e cambiare password.

Creare un nuovo evento

L'organizzazione crea un evento:

  • cliccando sulla voce "Gestisci eventi" dal nome in alto a destra (1) e poi su "Crea nuovo evento" (2)

  • cliccando su "Crea nuovo evento".

Nel caso in cui un evento venga creato da un'organizzazione, i campi "Punti di contatto" e "Organizzatori" verranno precompilati.

Gestire lo stato dell'evento

Questo passaggio è necessario per la pubblicazione dell'evento sulla piattaforma.

Una volta approvato, un evento non può più essere modificato.

Ordinare un elenco di contenuti

Il redattore dispone di una funzione di ordinamento dei contenuti presenti in una pagina.

Quando visualizza una pagina che contiene diversi contenuti (detti "figli"), il redattore può gestire l'ordinamento con il quale vengono visualizzati.

Il redattore dispone di più opzioni di ordinamento dei contenuti, tra i quali i più comuni sono:

  • Nome: ordine alfabetico;

  • Pubblicato: ordine cronologico in base alla data di pubblicazione;

  • Modifica: ordine cronologico in base alla data di modifica;

L’ordinamento degli oggetti viene definito scegliendo il criterio (1) e il verso dell’ordinamento (ascendente o discendente) (2) per poi impostare la modalità di ordinamento per il nodo (3).

Ordinare per priorità

Il redattore indica l'ordinamento per Priorità e nella colonna a destra specifica la priorità di visualizzazione dei contenuti tramite il trascinamento manuale o l'inserimento di numeri interi.

Una volta indicata la priorità di visualizzazione (1), il redattore clicca su "Aggiorna priorità" (2).

usare la sul menù del redattore;

programmare la e la del contenuto.

Quest'ultima funzione è disponibile solamente per i content type e .

Nel , il redattore clicca su "Imposta come privato".

Nel caso in cui il contenuto sia stato nascosto tramite funzione del , il redattore può renderlo nuovamente visibile agli utenti attraverso lo stesso comando, che prende il nome di "Imposta come pubblico".

I content type e dispongono di un campo "Data di pubblicazione" con cui il redattore indica la data a partire dalla quale il contenuto verrà visualizzato sul sito web.

I content type e dispongono di un campo "Data di scadenza" con cui il redattore indica la data a partire dalla quale il contenuto non verrà più visualizzato sul sito web.

: modera la pubblicazione degli eventi creati dalle associazioni e della piattaforma. Può e i ;

: che poi sono sottoposti a moderazione.

se attivare la modalità collaborativa (con la modalità collaborativa le possono accedere tramite le proprie credenziali e inserire i propri eventi all’interno del calendario) (1);

se abilitare la registrazione delle associazioni (prevede che le associazioni possano in autonomia tramite un pulsante “Registra associazione”) (2);

se abilitare la (la moderazione prevede che ogni contenuto - evento o associazione - venga convalidato da un prima di essere pubblicato) (3);

gestire gli eventi o i calendari tematici in evidenza tra un evento o un calendario tematico;

gestire il banner della homepage ;

La creazione di un Evento è identica a quella sul .

Nella pagina "Cos'è" puoi indicare l'iniziativa di cui fa parte l'evento con un altro Evento. Lato utente, gli eventi che fanno parte dell'iniziativa vengono visualizzati sotto la voce "Appuntamenti".

Per essere accettato o rifiutato, l'evento deve essere prima messo nello stato "In attesa di lavorazione" da una .

gli eventi in programma, con uno o più eventi;

La registrazione dell'associazione

La registrazione autonoma delle associazioni è possibile solo se questa funzione è stata attivata nelle da un moderatore.

La creazione di un Evento è identica a quella sul .

Una volta creato l'evento, l'organizzazione deve cambiare lo stato da "In lavorazione" a "In attesa di moderazione". In questo modo, il moderatore potrà .

Per gestire l'ordinamento, il redattore clicca sul pulsante "Ordina" del .

: in questa modalità è possibile ordinare i contenuti manualmente assegnando una priorità ad ognuno di essi.

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approvare o rifiutare la pubblicazione
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Ripristinare la versione precedente di un contenuto

Il redattore dispone di due funzioni di ripristino di una versione archiviata di un contenuto.

Nel sistema OpenCity, ogni contenuto creato viene memorizzato come "oggetto". Ad esempio, un avviso è un oggetto, un luogo è un oggetto, un account utente è un oggetto, e così via.

Quando si crea un nuovo oggetto, viene assegnato un numero di versione (es.: 1). Quando si modifica l'oggetto, viene assegnato un nuovo numero di versione (es.: 2, 3 etc...). Sia l'originale che le nuove versioni dell'oggetto vengono memorizzate.

Grazie ad un sistema di controllo delle versioni, è possibile ripristinarne una precedente. Solo un numero limitato di versioni di ciascun oggetto viene memorizzato nel database; il sistema quindi memorizza, oltre alla versione pubblicata, un massimo di 10 versioni archiviate.

Ripristinare una versione dell'oggetto

Il redattore può ripristinare una versione archiviata del contenuto:

Ripristinare una versione da menù del redattore

Nell'elenco il redattore visualizza gli utenti che hanno creato le versioni precedenti. È possibile ripristinare anche le versioni create da altri redattori.

Ripristinare la versione durante la modifica del contenuto

Anche in questo caso il redattore visualizza l'elenco di tutte le versioni create. L'ultima in elenco, però, non sarà quella pubblicata ma una versione in bozza, dato che siamo passati per la schermata di modifica del contenuto.

Gestire la trasparenza

Per gli Enti che ne fanno richiesta viene messa a disposizione la sezione di Amministrazione Trasparente.

L’Amministrazione Trasparente è una sezione parallela della piattaforma web che permette all'Ente di mettere a disposizione del cittadino tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.

E’ composta da un’alberatura di contenuti definiti da ANAC (d.lgs. 33/2013 - eventuali aggiornamenti sono a cura di Opencityitalia).

Ogni pagina di Trasparenza è composta da:

  • una Guida per il cittadino;

  • una Guida per il redattore;

Visualizzazione automatica dei contenuti

Alcune pagine di Trasparenza sono pre-impostate per visualizzare automaticamente i contenuti caricati nel sito.

I contenuti vengono visualizzati in maniera tabellare e sono scaricabili in formato .csv e .json

Le visualizzazioni automatiche installate di default sono:

  • Titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo/Titolari di incarichi politici di cui all'art.14, co.1, del d.lgs n. 33/2013: tutte le persone che hanno un ruolo attivo come “Sindaco” oppure un ruolo attivo presso la Giunta e il Consiglio comunale;

  • Telefono e posta elettronica: tutti i punti di contatto delle unità organizzative di tipo "Ufficio";

  • Titolari di incarichi dirigenziali amministrativi di vertice: tutte le persone che hanno ruolo attivo “Segretario generale” o “Segretario comunale”;

Per il modello ASL, i ruolo richiamati saranno "Direttore generale", "Direttore sanitario" e "Direttore amministrativo"

  • Titolari di incarichi dirigenziali (dirigenti non generali): tutte le persone che hanno un ruolo attivo, di tipo “incarico dirigenziale”;

  • Dirigenti cessati: tutte le persone che hanno un ruolo scaduto, di tipo “incarico dirigenziale”;

  • Posizioni organizzative: tutte le persone che hanno un ruolo attivo, di tipo “posizione organizzativa”;

Aggiungere una collocazione

Clicca su "Amministrazione Trasparente" (1) o cerca tramite parola chiave la pagina di trasparenza in cui aggiungere la collocazione (2).

Scegli la pagina in cui aggiungere la collcazione (1) e poi clicca su "Seleziona" (2).

Cancellare una collocazione

Questo procedimento non cancella il contenuto.

Creare un contenuto in Amministrazione Trasparente

Spostare un contenuto in Amministrazione Trasparente

Aggiungere una nota di trasparenza

Puoi aggiungere una nota di trasparenza:

  • cliccando su "Aggiungi nota trasparenza"

Bandi di gara e contratti

  • Atti e documenti di carattere generale;

  • Dati relativi alle singole procedure e link alla BDNCP;

  • Obblighi precedenti il 31/12/2023, in cui sono stati spostati tutti gli eventuali contenuti pregressi.

Creazione di un bando di gara CIG

Per quanto riguarda la pagina "Dati relativi alle singole procedure e link alla BDNCP" è stato introdotta una nuova classe di contenuto, Bando di Gara (CIG).

Indica il CIG, l'oggetto e l'anno di riferimento del bando di gara.

Successivamente, indica il link alla procedura sulla BDNCP (1) . Puoi anche inserire il link alla Piattaforma di Pubblicità a Valore Legale (PVL) (2)

Gestisci la pubblicazione, l'affidamento e l'esecutiva

Gestisci le sponsorizzazioni, le procedure di somma urgenza e protezione civile e la finanza del progetto

Pubblica il bando di gara CIG

Compilati i campi, procedi alla pubblicazione del bando di gara CIG.

Configurare i feed RSS

Per gli Enti che ne fanno richiesta viene attivata una sezione dedicata alla gestione dei feed RSS.

Configurare un feed RSS

Dal menù del redattore, clicca su "Amministra" (1) e poi su "Esportazioni RSS" (2).

In questa sezione puoi:

  • visualizzare la lista dei feed creati;

  • creare un feed RSS (1);

  • modificare un feed esistente (2);

  • selezionare e poi eliminare un feed (3).

Creare un feed RSS

Indica nome e URL di accesso

Prima di tutto specifica il nome del feed che stai creando.

Successivamente, imposta l'URL dove l'esportazione RSS sarà disponibile.

Configura il percorso

Seleziona il percorso di origine cliccando su "Sfoglia" e indicando la pagina del sito da cui vuoi che vengano recuperati i contenuti.

Successivamente seleziona dal menù a tendina la classe di contenuto della pagina che hai indicato (1) e clicca su "Imposta" (2).

Puoi configurare ulteriormente il feed indicando dei campi aggiuntivi per la classe di contenuto che hai indicato.

Se vuoi chiamare contenuti tramite feed, è possibile aggiungere un nuovo percorso di origine.

Una volta configurato il feed, clicca su "Salva". L'URL dell'esportazione è disponibile cliccando sul nome del feed.

Moderare i contenuti del sito

Per gli Enti che ne fanno richiesta viene attivato un sistema di moderazione per alcune tipologie di contenuto

La moderazione dei contenuti prevede che, per alcuni utenti, possa essere attivato un controllo sulla creazione e modifica delle seguenti tipologie di contenuto:

  • Avviso-Notizia-Comunicato;

  • Servizio pubblico;

  • Luogo;

  • Evento.

Il sistema è progettato soprattutto per le redazioni interne, in cui uno o più responsabili desiderano effettuare un controllo prima della effettiva pubblicazione di alcuni tipi di contenuto.

I ruoli

Nella moderazione dei contenuti, i ruoli previsti sono:

Utente moderato

Gli utenti moderati sono dei redattori a cui è stata attivata la modalità di moderazione.

Un utente moderato può:

  • proporre nuovi contenuti e modifiche ai contenuti già esistenti;

  • continuare a modificare i contenuti già inviati in approvazione;

  • annullare la richiesta di approvazione;

  • inserire dei commenti.

Un utente moderato non può:

  • pubblicare autonomamente un contenuto;

  • eliminare un contenuto;

  • spostare un contenuto.

Dashboard di moderazione per gli utenti moderati

La dashboard gli permette di controllare tutte le attività e di visualizzare i suoi contenuti:

  • da leggere (contenuti per cui è stato aggiunto un commento da un moderatore) (1).

  • in attesa di moderazione (2);

Cliccando su “Dettagli”, l’utente moderato può:

  • visualizzare l’anteprima del contenuto (1);

  • modificare il contenuto (2);

  • annullare la richiesta di approvazione il contenuto (per le versioni ancora da approvare) (3);

  • leggere o aggiungere un commento (4).

Le notifiche

Quando un contenuto viene approvato o rifiutato oppure viene aggiunto un commento, l’utente moderato riceve una notifica.

Moderatore

Il moderatore è un redattore che approva o rifiuta i contenuti in attesa di moderazione.

Se il modulo di moderazione è attivo, ogni redattore è anche moderatore di default.

Dashboard di moderazione per il moderatore

  • i contenuti in attesa di moderazione (1);

  • i contenuti per cui è stato inserito un commento da un utente moderato (2).

Cliccando su "Dettagli", il moderatore:

  • visualizza l'anteprima del contenuto (1)

  • approva il contenuto (2);

  • rifiuta il contenuto (3);

  • legge o aggiunge un commento (4).

Nel caso in cui più utenti moderati stiano lavorando su uno stesso contenuto, il moderatore:

  • visualizza le versioni prodotte;

  • approva o rifiuta solo una delle versioni presenti.

Una volta approvata una versione, le altre vengono automaticamente rifiutate.

Le notifiche

Tradurre i contenuti del sito

Per gli Enti che ne fanno richiesta viene attivata la funzione di multilinguismo per il sito web.

Al momento le lingue disponibili sono tedesco e inglese

Il cittadino dispone della versione del sito e dei contenuti in un'altra lingua, attivabile attraverso la funzione collocata nel menù in alto a destra.

Una volta cambiata la lingua, il cittadino visualizza tradotti:

  • le voci di primo livello (Amministrazione, Novità, Servizi, Vivere il Comune);

  • le sotto-sezioni;

  • le pagine Argomento;

  • le voci nel footer;

  • i motori di ricerca.

Tradurre un contenuto

L'Ente dispone di due funzioni, attivabili separatamente, per gestire la traduzione dei contenuti:

Traduzione manuale dei contenuti

Nel pannello di dettaglio clicca su "Nuova traduzione" (1) e seleziona la lingua in cui tradurre il contenuto (2). È possibile partire da una bozza non tradotta oppure dalla lingua della versione precedente (3).

Il redattore procede quindi alla creazione della versione tradotta nella lingua che ha scelto.

Traduzione automatica dei contenuti

Tramite l'integrazione con il connettore di DeepL e l'attivazione delle API dedicate, il redattore può gestire la traduzione automatica dei contenuti sulla piattaforma.

Gli Enti che intendono proporre contenuti tradotti all'interno della propria piattaforma possono richiedere l'attivazione del sistema di traduzione automatica per tutti o per alcuni contenuti che vengono pubblicati all'interno del sito web.

È possibile annullare la traduzione automatica del singolo contenuto durante la creazione o la modifica di quest'ultimo disattivando l'apposita funzione.

Nel caso invece di contenuti per cui non è stata configurata la traduzione automatica, il redattore abilitato può cliccare su "Traduci" (1) nel menù del redattore e scegliere dall'elenco la lingua in cui vuole tradurre il contenuto (2).

Gestire la newsletter dell'Ente

Per gli Enti che ne fanno richiesta viene attivato un sistema di newsletter.

Il cittadino si iscrive tramite un link nel footer.

Successivamente, il cittadino inserisce il proprio indirizzo mail e dichiara di aver letto e compreso l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Accedere al pannello di controllo newsletter

Dal menù del redattore clicca su "Newsletter" e poi su "Pannello di controllo newsletter"

All'interno del pannello di controllo, puoi gestire:

  • l’informativa privacy della newsletter (4)

Configurare le edizioni

Alla voce "Edizioni in lavorazione" puoi configurare le campagne ("Edizioni") da inviare alle liste di utenti.

In questa voce, puoi:

  • creare una nuova edizione (1);

  • modificare un'edizione già esistente (2);

  • cancellare un'edizione (3).

Configurare i modelli

Alla voce "Modelli di newsletter", puoi inserire nuove newsletter e modificarne il layout.

In questa voce, puoi:

  • creare un nuovo modello (1);

  • modificare un modello esistente (2).

Gestire le liste di utenti sul sito

Le liste di utenti vanno obbligatoriamente create su Sendy, prima di poterle inserire nel pannello di gestione newsletter del sito web.

  • identificativo della lista (Sendy id) (1);

  • nome della lista su Sendy (Sendy name) (2);

  • titolo usato nel form di sottoscrizione (3);

Aggiungere contenuti alla newsletter

ollocati nella pagina corretta e clicca la funzione “Newsletter” del menù del redattore e seleziona a quale edizione vuoi associare il contenuto

Eliminare un contenuto dalla newsletter

Nel pannello di controllo della newsletter, clicca sull’edizione del contenuto che vuoi cancellare.

Nell'anteprima, seleziona il contenuto che vuoi cancellare (1) e poi clicca su "Elimina" (2).

Il contenuto continuerà ad essere visibile sul sito web ma la sua collocazione nella newsletter verrà eliminata.

Modificare l'ordinamento dei contenuti in newsletter

Nel pannello di controllo della newsletter, clicca sull’edizione di cui vuoi modificare l'ordinamento dei contenuti.

Inviare la newsletter

In “Edizioni in lavorazione” clicca sull’icona di invio per pubblicare la newsletter su Sendy.

Successivamente, clicca su “Gestisci campagne” per procedere con l’invio della newsletter.

È possibile programmare l'invio della newsletter cliccando su "Schedule this campaign?" (1) e indicando la data e l'orario di invio (2).

Inviare un singolo contenuto

La funzione è attiva solamente per la classe “Avviso-Notizia-Comunicato “ e deve essere attivata da OpenCity Italia su richiesta dell’Ente.

Il modulo di gestione della newsletter può essere utilizzato per l’invio di singoli contenuti pubblicati sul sito web (es. comunicati stampa).

Dalla voce “Newsletter” del menù del redattore, clicca su “Crea una campagna con questo contenuto”

Gestire le liste di utenti su Sendy

All'interno della newsletter, clicca su "View all list" per visualizzare e configurare le liste di utenti iscritti alla newsletter.

In questa pagina puoi:

  • creare una nuova lista di utenti ("Add a new list") e importare eventualmente una lista di utenti da .csv

  • modificare una lista esistente dalla colonna "Edit";

  • cancellare una lista esistente dalla colonna "Delete".

Visualizzare le statistiche

All'interno della newsletter, clicca poi su "See reports" (1) e successivamente sul nome della newsletter (2).

All'interno della pagina puoi visualizzare:

  • un grafico a torta che mostra la distribuzione delle visite per nazione;

  • un grafico a barre orizzontali che indica le statistische di apertura della newslette ("opened", "not opened", "clicked by a link"...), sotto indicate anche in percentuale;

  • il numero di volte in cui è stato cliccato sui link della newsletter;

Personalizzare gli Argomenti del sito

Per gli Enti che ne fanno richiesta viene attivato un modulo per la configurazione delle pagine Argomento

I contenuti presenti sul sito web possono essere classificati utilizzando una lista di parole chiave denominati Argomenti.

Gli argomenti del sito

Le pagine Argomento sono delle pagine di lista che permettono di raggruppare i contenuti del sito classificati con una determinata parola chiave.

I contenuti compaiono automaticamente nelle pagine Argomento, organizzati per:

Argomenti speciali

Su richiesta dell'Ente, OpenCity Italia mette a disposizione una sezione dedicata agli Argomenti speciali, dove possono essere aggiunte tematiche importanti per l'Ente ma che non rientrano nelle categorie previste (es. PNRR, COVID, festività locali...).

Le pagine Speciali, una volta create, vengono gestite come qualsiasi altra pagina Argomento.

Indicare l'Argomento di un contenuto

Questo sistema permette di popolare le pagine Argomento presenti sul sito web.

Modificare una pagina Argomento

Quando modifichi un Argomento, puoi:

  • personalizzare la descrizione della pagina Argomento.

Personalizzare una pagina Argomento

Nel campo "Layout", attiva il layout di Desing Italia (1) e clicca su "Imposta layout" (2)

Il layout delle pagine Argomento è composto da blocchi che puoi aggiungere scegliendoli dal menù a tendina (1) e poi cliccando su "Aggiungi blocco" (2).

I blocchi che puoi utilizzare sono:

Puoi spostare i blocchi cliccando sulle frecce (1) o cancellarli cliccando sul pulsante a forma di cestino (2).

Per espandere un blocco e configurarlo, clicca sulle frecce a sinistra del tipo di blocco.

Una volta espanso il blocco, puoi modificare il nome (1) e il tipo di visualizzazione (2)

Le tipologie di visualizzazione possono essere diverse da blocco a blocco.

Oggetto singolo

Questo blocco ti permette di aggiungere un solo contenuto presente sul sito web.

Clicca sul pulsante "Aggiungi elemento" e cerca il contenuto spostandoti tra le pagine del sito (1) o cercandolo tramite barra di ricerca (2). Una volta indicato (3), clicca su "Seleziona" (4).

La pagina Argomento riporterà l'oggetto singolo che hai richiamato.

Lista manuale

Questo blocco ti permette di richiamare un massimo di 15 contenuti, provenienti anche da pagine diverse del sito.

Clicca sul pulsante "Aggiungi elemento" e cerca il contenuto spostandoti tra le pagine del sito (1) o cercandolo tramite barra di ricerca (2). Una volta indicato (3), clicca su "Seleziona" (4).

Con le liste manuali puoi anche indicare il numero di elementi per riga.

La pagina Argomento riporterà i contenuti che hai richiamato.

Lista paginata

La lista paginata ti permette di indicare una pagina del sito, di cui verranno mostrati i contenuti presenti.

Clicca su "Scegli origine" e cerca la pagina spostandoti tra le pagine del sito (1) o cercandola tramite barra di ricerca (2). Una volta indicata (3), clicca su "Seleziona" (4).

Quando usi una lista paginata puoi indicare:

  • il numero di elementi per pagina (1);

  • il numero di elementi per riga (2);

  • il tipo di contenuto da includere (3);

  • l'ordinamento dei contenuti (4).

La pagina Argomento riporterà la pagina che hai richiamato.

Gestire organigramma (uffici e organi di governo, enti e fondazioni)

All'interno della sezione "Amministrazione" il cittadino ha a disposizione l'organigramma dell'Ente, con una pagina dedicata a ciascuna unità organizzativa.

Vai alla sezione "Amministrazione"

Collocati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli in quale voce di secondo livello creare il contenuto (2).

Scegli una sotto-sezione

Le sotto-sezioni a disposizione sono:

  • Organi di governo;

  • Aree amministrative;

  • Uffici;

  • Enti e fondazioni.

Con gli ultimi aggiornamenti della piattaforma, in "Organi di governo" sono state aggiunte le seguenti pagine del sito:

  • Commissioni consiliari;

  • Gruppi consiliari;

  • Consulte;

  • Circoscrizioni;

  • Consigli di quartiere.

Crea un'unità organizzativa

Inserisci il nome della struttura, che sia semplice e di facile comprensione per il cittadino (max. 60 caratteri).

Successivamente, compila la descrizione breve del contenuto. Per essere efficace, la descrizione breve non deve superare i 160 caratteri.

Tipo di organizzazione

Indica la tipologia di struttura organizzativa che stai creando. Scegli sempre quella più specifica possibile, non fermarti mai alla tipologia generale ("Struttura amministrativa" o "Struttura politica").

Per indicare il tipo di organizzazione, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2)

In alternativa, puoi cercare la tipologia di organizzazione tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Con l'aggiunta delle nuove pagine in "Organi di governo", sono state aggiunte le voci alle tipologie di organizzazione:

  • Gruppo consiliare;

  • Assessorato;

  • Consulta;

  • Consiglio di circoscrizione;

  • Commissione di circoscrizione;

  • Circoscrizione;

  • Consiglio di quartiere.

Indica le competenze della struttura

Elenca o descrivi le competenze dell'unità organizzativa che stai creando.

Indica la struttura di livello superiore

Indica la sede

Indica i contatti

Persone appartenenti alla struttura

Una volta configurati i ruoli, è possibile ordinare le persone che compongono la struttura per:

  • nome della persona;

  • tipo di ruolo;

  • priorità.

Pubblica il contenuto

Testi e linguaggio

Quando il redattore gestisce i contenuti all'interno del sito web, deve tener conto di una serie di linee guida di pubblicazione.

Questo capitolo si basa sui fondamenti pubblicati su Designer Italia e riguardanti:

Le linee guida in questione non riguardano solo la gestione dei contenuti sul sito web ma anche la creazione dei servizi pubblici digitali.

L'importanza di un linguaggio accessibile

In questo capitolo viene delineata l’importanza di un linguaggio accessibile a tutti quando creiamo o modifichiamo contenuti all’interno del sito web, come indicato anche tra i fondamenti di linguaggio di Designers Italia.

L’accessibilità, infatti, non riguarda solamente la tecnologia usata dalla piattaforma, ma anche il modo in cui comunichiamo informazioni attraverso il sito.

L’uso di termini complessi (parole arcaiche o tecnicismi), formalismi, derivanti da altre lingue oppure di perifrasi o forme impersonali rendono più difficile la comprensione di un testo, che quindi dovrà essere riletto più volte per essere capito a pieno. L’accessibilità di un testo inizia proprio da qui: rendere le informazioni riportate chiare, facilmente leggibili e soprattutto fruibili a tutti.

Scrivere in maniera accessibile non significa semplificare troppo un testo o rinunciare alla precisione, ma significa al contrario rendere le informazioni immediate e comprensibili. Un testo chiaro:

  • aiuta le persone a trovare velocemente le informazioni di cui hanno bisogno;

  • riduce il numero di errori che può fare l’utente, riducendo conseguentemente le richieste di assistenza e le segnalazioni al sito;

  • crea un’esperienza utente più fluida e piacevole, creando conseguentemente fiducia nel cittadino.

Le persone che si approcciano al sito web non sono tutte uguali, ma hanno competenze, background e situazioni diverse.

Un testo leggibile aiuta la lettura e l’acquisizione di informazioni da parte dei cittadini: aiuta chi ha fretta, chi è distratto, chi legge su uno schermo piccolo, chi sta cercando un’informazione con scarsa concentrazione.

L’accessibilità, inoltre, non riguarda solo chi ha delle disabilità, la realtà è più complessa di così:

  • un cittadino straniero che non conosce ancora la lingua;

  • una persona che legge di fretta;

  • un cittadino di una certa età alle prese con la tecnologia.

L’accessibilità dunque non riguarda solo le persone con disabilità, ma chiunque voglia recuperare delle informazioni senza fatica.

Guidare il cittadino

Prima di creare un contenuto, bisogna aver chiaro chi sono gli utenti a cui ci stiamo rivolgendo. Nella maggior parte dei casi si tratterà di persone con capacità basilari di navigazione dei contenuti.

Quando crea un contenuto, il redattore cerca sempre di rispondere alle domande chiave: chi, cosa, dove, come e quando.

L’obiettivo è creare dei contenuti che permettano l’utente di:

  • trovare rapidamente quello che cerca, tramite una strutturazione chiara del sito web;

  • orientarsi tra i contenuti proposti;

  • capire cosa fare in relazione ai loro obiettivi.

Rivolgersi con il "tu"

Il redattore preferisce il "tu" al "lei"; in generale, evita i formalismi e la forma impersonale, perché complicano la costruzione del testo e la lettura da parte degli utenti.

TONO DIRETTO

"In base alle norme ISO/IEC Directives, Part 3 per la stesura dei documenti tecnici, le Linee guida di design indicano le regole che hai l'obbligo di rispettare in ogni fornitura di siti e servizi digitali per la PA, quelle che dovresti valutare con attenzione prima di scegliere approcci alternativi e quelle facoltative."

TONO IMPERSONALE

"Conformemente alle norme ISO/IEC Directives, Part 3 per la stesura dei documenti tecnici, le Linee guida di design forniscono indicazioni che devono essere obbligatoriamente rispettate per la realizzazione di siti internet e servizi digitali della PA, quelle opzionali e quelle per cui si rende necessaria un’attenta valutazione."

Elenchi

È consigliabile utilizzare un elenco puntato per rendere più leggibile il testo; anche i punti dovranno essere sintetici, coerenti e correttamente allineati.

La lettera iniziale del punto elenco è sempre minuscola e la frase si deve concludere con punto e virgola; solo l'ultima frase in elenco si conclude con punto fermo.

È sempre bene evitare sotto-elenchi puntati: il redattore piuttosto crea un nuovo elenco.

È possibile usare elenchi numerati quando si devono guidare le persone attraverso un processo. In questi casi non è necessaria una frase introduttiva ma bisogna:

  • assicurarsi di mettere il punto fermo alla fine di ogni frase;

  • scrivere frasi brevi, semplici e chiare;

  • segnalare con dei link eventuali documenti necessari.

Utilizzare termini semplici e tono adatto

Per migliorare la comprensibilità e la leggibilità dei contenuti, il redattore deve andare dritto al punto e utilizzare parole chiare e facili da comprendere, prediligendo una sintassi semplice.

VA BENE

"Il ravvedimento operoso non è più possibile se il Fisco ha già constatato la violazione."

NON VA BENE

"Costituisce causa ostativa alla facoltà di esperire il ravvedimento operoso la già avvenuta constatazione della violazione da parte del Fisco."

Il redattore evita perifrasi e parole arcaiche (es. “ad uopo”, “nelle more di”). In generale, va evitato l’uso di parole che finiscono in “-zione” o “-mento”: sono parole derivate da verbi che rendono più difficile il testo. Il redattore usa piuttosto i verbi in forma attiva o comunque forme verbali che aiutino a rendere il testo più chiaro possibile. Per servizi o progetti, ad esempio, il redattore predilige diciture descrittive, di immediata comprensione.

Meglio evitare di usare termini troppo tecnici; dove possibile, è meglio utilizzare sinonimi o comunque spiegare il significato dei termini.

In generale, i cittadini fanno sui siti della Pubblica Amministrazione cose molto diverse tra loro: ricevono informazioni, pagano, leggono norme, prenotano servizi, ottengono certificati, ecc. Usa il tono di voce più appropriato a ciascuna circostanza, istituzionale e adatto ad un contesto amministrativo, ma senza abusare di termini complessi (es. termini burocratici o normativi).

TONO ISTITUZIONALE

"Richiedi al comune la rettifica dei dati inesatti presenti sulla scheda anagrafica."

TONO BUROCRATICO

"Il servizio per inviare una richiesta di rettifica dei dati anagrafici in caso di errori sulle informazioni presenti nella scheda anagrafica, dovuti ad errori materiali o ad errate trascrizioni rispetto a quanto riportato nei documenti in proprio possesso."

Termini stranieri e traduzione dei contenuti

È comunque possibile utilizzare parole straniere, soprattutto quando sono di uso comune; se utilizzate, non vanno declinate in italiano (es. “l’amministrazione ha comprato dieci tablet” invece di “l’amministrazione ha comprato dieci tablets”).

Il redattore considera sempre se sia necessario tradurre un testo in altre lingue, soprattutto per contenuti importanti (es. richiesta di permesso di soggiorno). Per questi contenuti è opportuno prevedere almeno una versione in inglese, tenendo conto di:

  • verificare la correttezza e l’accuratezza della traduzione, soprattutto se si usano traduttori automatici;

  • specificare che si tratta di una traduzione automatica;

  • assicurarsi che il testo sia comprensibile;

  • tradurre tag e metadata.

Linguaggio inclusivo

Bisogna assicurarsi che i contenuti siano fruibili a tutti: dove necessario, il redattore declina sempre i termini al femminile (es. sindaca, ministra...) ed evita forme di generalizzazione legate ad origine, etnia, religione e cultura.

In generale va sempre utilizzato un linguaggio inclusivo e orientato alle persone, a prescindere da genere, orientamento sessuale, nazionalità, origine, religione o caratteristiche psichiche o fisiche.

VA BENE

“La norma a cui riferirti per favorire e semplificare l'accesso delle persone con disabilità agli strumenti informatici.”

NON VA BENE

“La norma a cui riferirti per favorire e semplificare l'accesso dei disabili agli strumenti informatici.”

Acronimi

Gli acronimi non aiutano la comprensione del testo e vanno evitati. Nei caso di acronimi diffusi o di facile comprensione, bisogna ricordarsi che:

  • le sigle vanno usate dopo aver scritto il nome completo per esteso del contenuto di riferimento;

  • di regola, solo la prima lettera è maiuscola (es. “Mipaaf” per Ministero delle politiche agricole). Uniche eccezioni sono: PA (Pubblica Amministrazione), UE (Unione Europea) e IVA (Imposta a Valore Aggiunto).

Cariche istituzionali e ministeri

Il redattore usa sempre l’iniziale maiuscola per indicare cariche istituzionali (es. sindaco, giudice, assessore, ministro), salvo alcune eccezioni (es. Presidente della Repubblica; Presidente del Consiglio dei ministri).

Nel caso di nomi di ministeri e di altre strutture istituzionali, solo la prima iniziale è maiuscola (es. Ministero della difesa; Dipartimento della protezione civile).

Leggi e riferimenti normativi

Il redattore evita di inserire troppi riferimenti normativi. Nel caso in cui sia necessario citare una legge:

  • cerca di spiegarne sinteticamente il contenuto, così da rendere più semplice la comprensione del contenuto;

  • utilizza le note per indicare il nome preciso della norma. In ogni nota, scrivi un breve estratto del testo e il nome della norma per esteso;

  • evita ogni linguaggio tecnico (es. “ART. 20 comma 2 e 3 della legge n. 247/2012”);

  • aggiungi sempre il link alla norma di riferimento.

Quando è necessario citare diverse norme, ricorre ad un elenco, precisando per ogni norma:

  • il nome preciso della norma di riferimento;

  • un link alla norma completa (se disponibile).

Utilizzo dei link

Il redattore utilizza i link per rimandare il cittadino ad altri contenuti per eventuali approfondimenti. Nel caso in cui il redattore ne faccia uso, bisogna:

  • assicurarsi che sia chiara la destinazione e lo scopo del collegamento;

  • inserire collegamenti a contenuti che abbiano un'effettiva pertinenza e utilità;

  • aprire il link nella stessa scheda, salvo alcune eccezioni (una nuova finestra cifrata o un link ad un altro sito).

Canali di contatto

È sempre bene proporre un numero di telefono, oltre ad altri canali di contatto previsti dall'Ente. Il numero di telefono deve avere il prefisso internazionale e le cifre devono essere raggruppate e separate da spazi, così da renderle più leggibili. Anche i numeri di telefono devono essere inseriti come link attivi.

Formattare il testo in modo coerente

Alcune accortezze di formattazione e stile migliorano la leggibilità e la comprensione dei testi, oltre ad aumentare l'autorevolezza dell'informazione

Maiuscole

I testi in maiuscolo sono difficili da leggere. Il maiuscolo va utilizzato solamente per la prima lettera della frase.

Corsivo

Salvo per i termini stranieri e le indicazioni bibliografiche, il redattore non utilizza il corsivo in quanto rende più difficile la lettura del testo.

Grassetto

Il redattore lo usa per evidenziare parole chiave e non frasi intere. Se ha bisogno di mettere in evidenza un testo lungo, il redattore considera l'uso di un titoletto

Testo sottolineato

Non utilizzare il testo sottolineato, a meno che non si tratti di un collegamento ipertestuale.

Allineamento

Il redattore allinea sempre il testo a sinistra: un testo giustificato è molto difficile da leggere.

Simboli

Il redattore evita l’uso di simboli come “&” o “%”: rendono il testo di difficile comprensione e conseguentemente il contenuto meno accessibile. Dove possibile, scrivili in lettere (es. “la popolazione è aumentata del 3 percento”).

E’ comunque possibile l’uso del simbolo di percentuale, ma solamente nel caso di contenuti matematici, statistici o scientifici, oppure nel caso in cui vengano riportate delle tabelle.

Numeri

Nei casi in cui sia necessario usare dei numeri, generalmente il redattore li scrive in lettere.

Le cifre possono comunque essere usate:

  • quando indicano un dato preciso (contenuti matematici, scientifici, statistici o prezzi);

  • per le date (es. 11 marzo 2024). Ricorda che i giorni della settimana e i mesi vanno scritti con la minuscola;

  • per gli indirizzi (es. “Via delle Botteghe Oscure 4”).

Bisogna evitare l’uso di numeri romani, salvo per riferimenti puntuali alle leggi (es. “Titolo V della Costituzione”) o nel caso sia necessario indicare secoli.

Unità di misura

Nel caso documenti tecnici, il numero può essere scritto in cifre e seguito dal simbolo dell’unità di misura (es. “una distanza di 3km”). In tutti gli altri contesti, il redattore scrive in lettere sia il numero sia l’unità di misura scritti.

I numeri che precedono “mille”, “mila”, milione” e “miliardo” si scrivono in cifre quando hanno valore indicativo (es. “4 milioni e 325 mila persone hanno votato al referendum”).

Orari

Nei casi in cui sia necessario indicare degli orari, scrivili in lettere quando il contesto è discorsivo (es. “Le quattro e mezzo”). Quando invece vuoi indicare un orario preciso, usa le cifre, separando ore, minuti e secondi da due punti, senza spazi (es. “23:50”).

Pubblicare e aggiornare Documenti

All'interno della sezione "Amministrazione" il cittadino dispone una pagina dove recuperare i documenti frutto dell'attività amministrativa del Comune.

Per Documento non si intende un file, ma una pagina web che descrive un documento, con le sue proprietà e un link verso il file del documento.

Vai alla sezione "Amministrazione"

Per creare un Documento collocati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli la sotto-sezione "Documenti e dati" (2)

Scegli la categoria del Documento

Crea un Documento

Inserisci il titolo, che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Tipo di documento

Indica la tipologia di documento che stai creando. Scegli sempre quella più specifica possibile, non fermarti mai alla tipologia generale.

Per indicare il tipo di documento, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2).

In alternativa, puoi cercare la tipologia di documento tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Alcuni campi del contenuto vanno compilati in base alla tipologia di documento che hai selezionato (ad es. "Tipologia di bando" per i bandi di gara o "Data di passaggio in Giunta" per accordi e convenzioni).

Descrizione breve

Dopo la categoria, inserisci la descrizione breve del contenuto, che non deve superare i 160 caratteri (spazi inclusi).

Indicare l'ufficio responsabile

Specifica la licenza di distribuzione

Seleziona dal menù ad albero tramite barra di selezione (1) o cercandolo manualmente tra le opzioni disponibili (2)

Indica il formato dei file

Specifica, sulla base della lista a disposizione, il tipo di formato con cui metti a disposizione i file del Documento

È consigliabile scegliere formati facilmente utilizzabili, in modo tale che siano fruibili a tutti (es. PDF)

Allega i file al Documento

Durante la creazione del contenuto puoi:

  • caricare il link al documento vero e proprio (1);

  • inserire un collegamento ipertestuale, se il documento è esterno al sito comunale (3);

Caricare più file allegati

Nel caso in cui il documento preveda più file da allegare, nel campo "Documenti allegati" clicca su "Aggiungi file"

Aggiunti i file, puoi:

  • modificare il titolo visualizzato del file ("Titolo visualizzato");

  • raggruppare i file caricati in vari gruppi ("Raggruppamento");

  • aggiungere una descrizione al file caricato ("Descrizione").

Questa funzionalità ti permette di organizzare i file del Documento e rendere il contenuto più fruibile.

Specifica il periodo di validità del Documento

Indica a partire da quando e fino a quando il documento che stai creando ha validità.

La voce "Data di inizio validità/efficacia" viene compilata in automatico con la data di creazione del contenuto, ma può essere modificata all'occorrenza da un redattore.

Pubblicare il contenuto

Utilizzare le immagini

Il redattore può associare una o più immagini ai contenuti che pubblica sul sito.

Il redattore dispone di alcune funzioni che gli permetto di:

Associare un'immagine

Creare un'immagine

Il redattore può creare un'immagine:

Creare un'immagine da contenuto

Nel campo "Galleria immagini" o "Immagini" il redattore clicca su "Crea immagine"

Il redattore inserisce qui:

  • il titolo dell'immagine (Nome);

  • il file dell'immagine da caricare (File immagine);

  • il testo alternativo (alt text);

  • la licenza di utilizzo;

  • l'autore.

L'immagine viene conservata all'interno della Libreria media e messa a disposizione anche per gli altri redattori

Creare un'immagine nella Libreria media

Linee guida all'utilizzo delle immagini

Quando un redattore utilizza un'immagine, deve tener conto di una serie di fattori:

  • vanno utilizzate immagini solo se aiutano a comprendere meglio il contenuto o a renderlo più fruibile. Bisogna utilizzare quindi immagini pertinenti e non pubblicare sequenze di foto simili tra loro se non aggiungono significato;

  • il soggetto dell'immagine (viso, persone, oggetti) deve essere al centro. Non utilizzare immagini con persone in primo piano;

  • usare sempre un testo alternativo (alt text) che ne descriva il contenuto. Il testo dovrà essere breve e pertinente, non troppo generico nella descrizione e soprattutto coerente;

  • non utilizzare immagini con scritte: queste non potranno essere gestite da persone con disabilità visive e quindi risultare poco accessibili. In particolare, le locandine non vanno caricate come immagine ma come file allegato di un evento.

Dimensioni delle immagini

Vanno predilette immagini orizzontali di formato .jpg e .png, modello colori RGB:

La dimensione ideale consigliata è di 2400*1600 px. Immagini di queste dimensioni garantiscono un’ottima qualità di visualizzazione anche su schermi di grandi dimensioni, come ad esempio quelli dei computer desktop.

La dimensione minima consigliata per un’immagine full size è di 1600*900 px. Queste dimensioni, consentono all’immagine di occupare lo spazio in alto dello schermo quando usate per determinati contenuti (es. gli Eventi).

La dimensione minima consigliata quando si decide di utilizzare un’immagine è di 1170*600 px: dimensioni inferiori causano una perdita di definizione sugli schermi di grandi dimensioni e quindi conseguentemente rendere il contenuto associato all’immagine meno accessibile.

È possibile utilizzare immagini verticali, ma limitandole a determinate classi di contenuto (es. Persona pubblica). In questi casi, la dimensione consigliata è 500*600 px.

Se utilizziamo le dimensioni previste, l'immagine verrà visualizzata correttamente sia all'interno del contenuto sia nelle visualizzazioni in anteprima.

Licenza di utilizzo delle immagini

Il redattore deve sempre specificare la corretta licenza di utilizzo dell'immagine. In questo paragrafo trovate un elenco dei casi più comuni di utilizzo della licenza.

Caso 1. Ho delle foto del Comune o create da un dipendete comunale

La licenza suggerita da indicare è CC-BY 4.0 e dovremo indicare il Comune come autore

Caso 2. Voglio pubblicare delle immagini scattate da un fotografo del Comune

La licenza in questo caso deve essere fornita da chi ha prodotto l'immagine: potrà essere una licenza proprietaria o una licenza aperta. Il Comune deve verificare che tra i diritti di utilizzo sia incluso quello di pubblicare foto online. Come autore andrà indicato il fotografo o l'agenzia di comunicazione a cui il Comune si è appoggiato.

Caso 3. Prendo delle foto dal web

In questo caso la prima cosa di cui dobbiamo tener conto è il fatto che non tutte le immagini disponibili online sono liberamente utilizzabili.

Ad esempio, se utilizziamo Google dovremo assicurarci che le immagini che stiamo cercando abbiamo una licenza creative commons, tramite la voce Strumenti/Diritti di utilizzo: dopo aver inserito il tema dell'immagine (1), clicco sulla voce "Immagini" (2) e poi su "Strumenti" (3). Infine, clicca su "Diritti di utilizzo" (4) e seleziona le immagini con licenza "Creative commons".

In ogni caso, verifichiamo sempre il tipo di licenza sul sito proprietario (solitamente viene indicata accanto all'immagine o in sezioni specifiche, spesso denominate "Licenza"). Da qui possiamo verificare anche il nome dell'autore.

Ricapitolando

Se la licenza è CC-Creative Commons o Pubblico Dominio, puoi utilizzare liberamente l’immagine specificando la stessa licenza originaria.

Se la licenza è proprietaria ma l’immagine è liberamente utilizzabile (es.: Unsplash) , puoi utilizzarla indicando come tipologia di licenza “Licenza proprietaria” e come Fonte della licenza l’url al sito web da cui è stata presa l’immagine.

Se l’immagine è coperta da copyright e hai acquisito il diritto di pubblicarla, puoi pubblicarla specificando tipo di licenza e autore.

Se l’immagine è coperta da copyright o se non si hanno queste informazioni (licenza e autore), non pubblicare l’immagine.

È sempre obbligatorio indicare l'autore dell'immagine.

Gestire persone e ruoli (personale amministrativo e politici)

All'interno della sezione "Amministrazione", il cittadino ha a disposizione delle pagine dedicate al personale amministrativo dell'Ente e ai politici eletti.

Vai alla sezione "Amministrazione"

Per creare una pagina dedicata a un membro del personale o a un politico, spostati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli una delle sotto-sezioni dedicate alle persone che compongono l'Ente (2).

Scegli una sotto-sezione

Le sotto-sezioni dedicate alle persone del Comune sono:

  • Politici;

  • Personale amministrativo.

Crea una persona pubblica

Indica il nome e il cognome della persona di cui sta creando la scheda informativa.

Indica i contatti

Gestire i campi per i politici

Nel caso in cui stia creando una Persona pubblica di tipo politico, puoi compilare alcuni campi come:

  • Dichiarazione dei redditi;

  • Spese elettorali;

  • Altre cariche.

I tre campi prevedono il caricamento di un file dal tuo computer.

Gestire i ruoli amministrativi e politici

In questo modo accedi all'elenco di tutti i ruoli di tipo amministrativo e di tipo politico presenti sulla piattaforma.

Creare un nuovo ruolo

Per creare un nuovo ruolo clicca su "Crea nuovo".

In questo modo accedi alla pagina di creazione di un ruolo.

Successivamente, seleziona dal menù a tendina il ruolo ricoperto dalla persona che hai indicato.

In base al ruolo che hai scelto, devi specificare se si tratta di un incarico di tipo amministrativo o politico; nel caso in cui non rientrasse in questi due casi, puoi scegliere la voce "Altro".

In conclusione, specifica la data di inizio del ruolo che hai creato.

Puoi far sì che il ruolo venga mostrato in anteprima indicandolo come ruolo principale. I ruoli principali vengono mostrati in anteprima.

Modificare un ruolo

Nell'elenco dei ruoli, puoi modificare quelli presenti cliccando sul pulsante di modifica verde a forma di matita.

Eliminare un ruolo

Nel caso in cui la persona abbia più di un ruolo assegnato, questi verranno ordinati per ordine alfabetico

Comunicare le novità

All'interno della sezione "Novità", il cittadino si informa sulle novità del proprio Comune.

Vai alla sezione "Novità"

Per creare una notizia, un avviso o un comunicato stampa, spostati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli la sotto-sezione corretta (2).

Scegli una sotto-sezione

Le sotto-sezioni a disposizione sono:

  • Avvisi: per le comunicazioni istituzionali;

  • Notizie: per le comunicazioni di taglio giornalistico;

  • Comunicati: per notizie e materiali a disposizione dei media che spesso usano il sito comunale come fonte.

Crea un avviso, una notizia o un comunicato

Inserisci il titolo della notizia, dell'avviso o del comunicato stampa, che sia semplice e di facile comprensione per il cittadino (max. 60 caratteri).

Tipologia di contenuto

Nel campo "tipologia di contenuto" specifica la tipologia di contenuto. Il tag ha uno scopo puramente informativo e non ha influenza sulla pagina in cui il contenuto verrà visualizzato.

Descrizione breve e Corpo della news

Dopo la categoria, inserisci la descrizione breve del contenuto, che non deve superare i 160 caratteri (spazi inclusi).

Oltre alla descrizione breve, compila il corpo dell'oggetto.

Data di pubblicazione e Data di scadenza

La data di pubblicazione è gestibile nella pagina "Contenuti principali".

La data di scadenza è gestibile nella pagina "Ulteriori informazioni".

Indicare l'ufficio responsabile

Pubblicare l'avviso, la notizia o il comunicato

Pubblicare dataset

All'interno della sezione "Amministrazione" il cittadino può accedere liberamente ai dataset in formato CSV dei contenuti del sito (es. un CSV aggiornato con la lista dei politici)

Vai alla sezione "Amministrazione"

Per creare un Dataset collocati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli la sotto-sezione "Documenti e dati" (2). Una volta qui, scegli la categoria "Dataset" (3)

Crea il Dataset

Inserisci un titolo che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Successivamente, compila la descrizione breve del contenuto. Per essere efficace, la descrizione breve non deve superare i 160 caratteri.

Specifica la licenza di distribuzione

Indica la corretta licenza di distribuzione: selezionala dal menù ad albero tramite barra di selezione (1) o cercala manualmente tra le opzioni disponibili (2)

Struttura il dataset

Per organizzare il dataset, devi prima di tutto strutturare il file di ingresso e importare le definizioni dei vari campi da file CSV o Google Spreadsheet.

Una volta fatto, clicca su "Modifica la definizione dei campi" e struttura le informazioni da riportare sul dataset. Per ogni campo del Dataset, puoi modificare il nome (1) e selezionare la tipologia dal menù a tendina (2)

Successivamente clicca su "Modifica le impostazioni di visualizzazione" per configurare la rappresentazione dei dati e i filtri a disposizione.

Alla fine, nella sezione "Tabella", indica quali campi vuoi che vengano visualizzati.

Una volta pubblicato il contenuto, da interfaccia di front-end importa i dati da file CSV o Google Sheet.

Specifica il tema

Seleziona dal menù ad albero i temi di riferimento del Dataset.

Indica il formato di distribuzione

Specifica in quale formato stai mettendo a disposizione il contenuto.

Scegli il titolare

Frequenza di aggiornamento e copertura geografica

Seleziona dal menù ad albero la frequenza di aggiornamento del Dataset (1) e specifica la copertura geografica del contenuto tramite il menù a tendina (2)

Indica la lingua

Specifica la lingua con cui metti a disposizione il contenuto

Pubblica il contenuto

Gestire i luoghi

All'interno di "Vivere il Comune", il cittadino dispone di una pagina dedicata ai luoghi di interesse del proprio Comune.

Vai a "Vivere il Comune"

Per creare un luogo di interesse del Comune, spostati nella sezione "Vivere il Comune" (1) e scegli la sotto-sezione "Luoghi" (2).

Crea un luogo

Per prima cosa inserisci il titolo, che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Successivamente, compila la descrizione breve del contenuto. Per essere efficace, la descrizione breve non deve superare i 160 caratteri.

Tipo di luogo

Indica il tipo di luogo che stai creando. Scegli sempre quella più specifica possibile, non fermarti mai alla tipologia generale.

Per indicare il tipo di luogo, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2).

In alternativa, puoi cercare la tipologia di evento tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Inserire le immagini

Informa il cittadino sul metodo di accesso

Indica i servizi disponibili sulle modalità di accesso al Luogo, con particolare attenzione agli accessi per persone con disabilità.

Indica l'indirizzo del luogo

Il sistema deriva le coordinate geografiche (indirizzo, latitudine e longitudine) che poi vengono utilizzate per collocare il luogo su mappa e per restituire un link al luogo su OpenStreetMaps.

Comunica eventuali punti di contatto

Pubblica il contenuto

Gestire gli eventi

All'interno della sezione "Vivere il Comune", il cittadino dispone di una pagina dedicata agli eventi svolti all'interno del Comune

Vai alla sezione "Vivere il Comune"

Per pubblicare un avvenimento o un attività svolta all'interno del Comune, spostati nella sezione "Vivere il Comune" (1) e scegli la sotto-sezione "Eventi" (2)

Crea un evento

Per prima cosa inserisci il titolo, che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Tipologia di evento

Indica il tipo di evento che stai creando. Scegli sempre quello più specifico possibile, non fermarti mai alla tipologia generale.

Per indicare il tipo di evento, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2)

In alternativa, puoi cercare la tipologia di evento tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Descrizione breve e Descrizione completa

Dopo la tipologia di evento, inserisci la descrizione breve. Per essere efficace, non deve superare i 160 caratteri (spazi inclusi).

Dopo la descrizione breve, compila la descrizione completa dell'evento.

Indica gli utenti target

Specifica uno o più gruppi di utenti per cui l'evento è di interesse. Selezionali dal menù ad albero (1) o cercali con la barra di selezione (2).

Specifica il luogo o l'indirizzo in cui si svolge l'evento

Selezionare un luogo tra quelli già esistenti

Se il luogo da indicare è già stato caricato nella piattaforma, puoi selezionarlo dal menù a tendina.

Creare un nuovo luogo per l'evento

Se il luogo non è disponibile tra quelli già creati, puoi crearne uno nuovo cercandolo sulla mappa (1) e poi aggiungendo la posizione ai luoghi (2).

Luoghi già registrati

Nel caso in cui siano presenti altri luoghi registrati vicino alla posizione che hai indicato, puoi indicarne uno tra quelli già esistenti (1) o proseguire con la selezione di quello nuovo (2).

Indicare l'indirizzo in cui si svolge l'evento

Al posto del luogo, puoi indicare l'indirizzo in cui si svolgerà l'evento cercandolo tramite la mappa nel campo "Indirizzo dell'evento".

Il sistema deriva le coordinate geografiche (indirizzo, latitudine e longitudine) che poi vengono utilizzate per collocare il luogo su mappa e per restituire un link al luogo su OpenStreetMaps.

Indica la data e l'orario dell'evento

Per gli eventi, devi indicare le date e gli orari di inizio e fine dell'evento.

Gestire la ricorrenza

Nel caso di eventi ripetuti nel tempo, puoi gestirne la ricorrenza:

  • Giornaliera;

  • Settimanale;

  • Mensile.

Quando indichi la ricorrenza, devi specificare ogni quanto l'evento si svolge (1) e la data di fine ricorrenza (2)

Nel caso di ricorrenza settimanale, puoi indicare i giorni della settimana in cui l'evento è organizzato.

Per gli eventi ripetuti puoi cambiare la data e l'orario di svolgimento del singolo evento (es. un evento organizzato settimanalmente ma con orari diversi da giorno a giorno).

Sulla mappa, clicca su una singola ricorrenza (1) e modifica la data e l'orario di inizio o di fine; puoi anche cancellare la singola ricorrenza (2). Una volta fatta la modifica, clicca su "Salva" (3).

Inserisci le informazioni sui costi

Per pubblicare l'evento, almeno uno di questi tre campi deve essere compilato

Indica i contatti dell'evento

Pubblica il contenuto

Personalizzare homepage

Tramite la homepage, il cittadino si informa su cosa c'è di importante in città

Modifica la homepage

Indica una notizia o un evento da mettere in evidenza

Ricordati di cliccare su "Procedi" per confermare la relazione.

Seleziona tre unità organizzative

Puoi togliere i contenuti cliccando sul pulsante di rimozione (1) o muovere i contenuti con i pulsanti di spostamento (2).

Metti le notizie in evidenza

Seleziona gli eventi da mettere in evidenza

Metti in primo piano gli Argomenti

Configurare il menù Argomenti

Seleziona i Luoghi da mettere in evidenza

Attiva i siti tematici esterni

Puoi attivare in homepage una sezione dedicata ai siti tematici

Creare un banner

Attiva la sezione di ricerca

Inserire un'immagine di sfondo

Pubblica le modifiche

Per pubblicare le modifiche alla homepage clicca sul pulsante "Salva" in basso a destra.

Configurare le schede informative dei servizi

Nella sezione "Servizi" il cittadino dispone delle schede informative dei servizi messi a disposizione dal Comune

Vai alla sezione "Servizi"

Seleziona la tipologia di servizio dal menù ad albero.

Specifica poi il nome del servizio (max. 60 caratteri) e il suo codice identificativo

Stato del servizio

Devi specificare se il servizio è attivo, disattivato o in fase di sviluppo.

Nel caso in cui il servizio non sia disponibile per i cittadini ("In fase di sviluppo" o "Servizio non attivo"), devi indicarne il motivo ("Motivo dello stato")

Aggiungi la descrizione breve del contenuto (max. 160 caratteri) e specifica se si tratta di un procedimento ad iniziativa privata (attivato dai cittadino) o ad istanza d'ufficio (es. sanzioni).

Specifica la lingua in cui viene erogato il servizio.

Descrivi i destinatari

Indica i gruppi di utenti che possono fare richiesta del servizio.

Indica la collocazione geografica

Specifica la copertura geografica del servizio. Questo campo abilita la visualizzazione a mappa nella sezione "Servizi".

Esponi la procedura

Spiega come deve fare un cittadino per richiedere l'attivazione del servizio.

Descrivi cosa bisogna presentare

Spiega che cosa ottiene il cittadino

Specifica tempi e scadenze

Definisci i tempi e le scadenze del servizio o i giorni massimi di attesa per l'ottenimento dell'output del servizio.

Per pubblicare la scheda del servizio, almeno uno di questi tre campi deve essere compilato

Indica gli importi da pagare

Nel caso in cui il servizio preveda il pagamento di un importo indica il tipo di spesa e l'importo che i cittadini devono affrontare cliccando su "Aggiungi riga" e compilando i campi richiesti.

Specifica i canali di attivazione

Creare un canale di attivazione

Nel caso in cui il Comune faccia uso di gestionali o servizi pubblicati su siti esterni, crea un nuovo canale di erogazione cliccando su "Crea canale di erogazione del servizio".

Dopo aver aggiunto il nome ("Funzione del canale") e la descrizione breve, incolla la URL al servizio esterno nel campo "Valore del canale"

Attivare il canale di prenotazione appuntamento

Lo stesso sistema deve essere utilizzato per associare la scheda del servizio alla prenotazione appuntamento.

In questo caso è necessario che il servizio sia presente all'interno dell'Area personale e associato qui all'ufficio responsabile del servizio. Un amministratore di Area personale deve accedere alla sezione "Scheda" presente nel servizio e recuperare l'url nel campo "Link per la prenotazione appuntamento".

L'amministratore di Area personale deve verificare nella sezione "Dati generali", sotto la voce "Uffici", sia stato indicato almeno un ufficio

Il passaggio è obbligatorio per far sì che il cittadino venga rimandato, in fase di prenotazione, al calendario associato all'ufficio che gestisce il servizio.

Ai fini dell’asseverazione, non è obbligatorio prevedere il link alla prenotazione appuntamento nella scheda servizio, ma nel momento in cui lo si fa, l'ufficio e il servizio devono essere precompilati.

L'amministratore fornisce il link al redattore che lo incolla nel campo "Valore del canale" nel canale di erogazione del servizio.

Allega le condizioni del servizio

Indica i punti di contatto e l'ufficio responsabile

Pubblica il contenuto

;

.

Nel , il redattore clicca su "Altro" e poi su "Amministra versioni".

In questo modo accede ad un elenco con tutte le versioni dell’oggetto. Le versioni precedenti sono indicate in stato "Archiviata" (1); l'ultima in elenco è sempre la versione pubblicata (2). Per ripristinare una versione archiviata, il redattore clicca sulla funzione di “” collocata a destra (3).

Il redattore accede così alla e crea una nuova versione dell’oggetto, che diventerà quella pubblicata.

Durante la , il redattore clicca sulla funzione "Amministra versioni" collocata in alto a destra.

Anche in questo caso, per ripristinare una versione archiviata, il redattore clicca sulla funzione di "" collocata sulla destra e accede alla .

;

una (opzionale).

I possono creare e gestire i contenuti pubblicati in questa sezione

"Atti generali/Riferimenti normativi su organizzazione e attività": tutti i documenti di "Statuto" e "Regolamento";

Atti generali/Codice disciplinare e codice di condotta: tutti i documenti di "Disciplinare";

Articolazione degli uffici: tutte le organizzazioni di “Ufficio”;

Tutti i documenti di “Bando di concorso”;

Provvedimenti organi indirizzo politico: tutti i documenti di “Deliberazione” (o sotto-tipologie);

Provvedimenti dirigenti: tutti i documenti di “Determinazione” (o sotto-tipologie);

Bilancio preventivo: tutti i documenti di “Bilancio preventivo”;

Bilancio consuntivo: tutti i documenti di “Bilancio consuntivo”;

Per i Documenti presenti in "Documenti e dati" che non vengono visualizzati automaticamente in Trasparenza, dal puoi aggiungere una collocazione cliccando su "Aggiungi collocazioni"

Per cancellare una collcazione al contenuto, accedi alla pagina in cui è stata aggiunta la nuova collocazione e procedi all'.

Puoi creare Documenti direttamente in Amministrazione Trasparente: collocati nella pagina in cui vuoi caricare il contenuto, scegli dal menù a tendina il tipo di contenuto (1) e (2).

Per spostare un contenuto in Trasparenza, collocati nella pagina dell'oggetto e .

selezionando dal "Nota trasparenza" e procedendo alla .

Con l’introduzione della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) e le , sono state aggiunte, nella sezione Bandi di gara e contratti, tre nuove pagine dedicate a:

Per creare un bando di gara, sul scegli il contenuto dal menù a tendina (1) e procedi alla (2)

la pubblicazione (1) o tra il contenuto e un (2)

l'affidamento (1) o tra il contenuto e un (2)

l'esecutiva (1) o tra il contenuto e un (2)

le sponsorizzazioni (1) o tra il contenuto e un (2)

le procedure di somma urgenza e di protezione civile (1) o tra il contenuto e un (2)

la finanza del progetto (1) o tra il contenuto e un (2)

Per poter gestire i feed RSS, il redattore .

: svolge la funzione di moderatore;

: ogni sua attività di e per , , e deve essere approvata da un moderatore

L'attivazione della moderazione viene attivata attraverso la (1) accendendo la voce "Utente moderato" (2).

La moderazione non può essere attivata per alcune tipologie di contenuto (es. ). Per questo motivo, agli utenti moderati vengono automaticamente disattivati i rispettivi permessi (es. "Editor Amministrazione").

Per gestire i suoi contenuti in attesa di moderazione, l’utente moderato dispone di un pannello di controllo raggiungibile dal cliccando su "Moderazione"

Le notifiche vengono indicate nel e nella sezione “Da leggere” della .

Come l’, anche il moderatore ha a disposizione una dashboard, raggiungibile dal cliccando su "Moderazione". Nella dashboard, il moderatore visualizza:

Quando un contenuto viene richiesta l'approvazione di un contenuto o viene inserito un commento, il moderatore riceve una notifica. Il sistema è identico a quello disponibile per l'.

un modulo di dei contenuti del sito;

un modulo di dei contenuti del sito.

Per tradurre manualmente un contenuto, collocati nella pagina del contenuto da tradurre e clicca sul pulsante "Info" del .

In questo caso specifico il redattore è partito dalla lingua della versione precedente.

In questo modo, quando un redattore del sito , verrà prodotta automaticamente una versione tradotta di quest'ultimo.

(1);

(2);

(3);

Alla voce "Liste di sottoscrizione" puoi configurare le liste di utenti , indicando:

la lingua di sottoscrzione prevista (se attivo il ) (4).

Nell'anteprima, clicca su "Ordina" e .

In questo modo accedi a , dove devi cliccare sul nome della newsletter da inviare (1) e poi su "Send newsletter now" (2)

In questo modo crei una newsletter contenente un solo contenuto e vieni rimandato direttamente alla .

OpenCity Italia mette a disposizione una , fornita dai modelli della Pubblica Amministrazione italiana e appartenenti al vocabolario europeo .

Amministrazione (per e Persone pubbliche);

Novità (per );

Servizi (per i );

;

.

Quando o un contenuto devi indicare l'argomento di rifermento.

Puoi una pagina Argomento come qualsiasi altro contenuto del sito.

indicare l'area di appartenenza o l'assessorato di riferimento tra il contenuto e un';

associare un' alla pagina Argomento;

Se il modulo di personalizzazione è attivo, clicca su "Modifica" nel .

;

;

.

Queste pagine vengono installate in stato "Privato", quindi il redattore deve eventualmente .

Dopo aver scelto una delle categorie previste, procedi alla .

Puoi indicare la struttura organizzativa da cui dipende quella che stai creando. Per farlo con un'altra Unità organizzativa.

Devi specificare la sede fisica della struttura che stai creando. Per farlo con un .

Per specificare i punti di contatto della struttura, tra l'oggetto e un Punto di contatto.

Puoi configurare le persone appartenenti all'Unità organizzativa che stai creando tramite la .

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

;

;

.

È consigliabile utilizzare strumenti come e per confrontare l'uso di parole diverse e scegliere quelle più utilizzate dalle persone.

Il linguaggio deve essere inclusivo e accessibile: il redattore si assicura che i contenuti siano fruibili a tutti (es. “valutazioni” invece di “feedback”). È preferibile, quando possibile, termini in italiano. Quando non è possibile o nel caso di termini stranieri di uso comune, è necessario utilizzare il .

Quando il redattore scrive un indirizzo mail, lo inserisce come link attivo (es. ).

Come per , anche per i documenti devi prima collocarti in una delle categorie di "Documenti e dati".

Dopo aver scelto la categoria, procedi alla .

Specifica l'ufficio responsabile o proponente del documento tra l'oggetto e un'.

Come per le e i , anche per i documenti devi indicare la corretta licenza di distribuzione.

(2);

(4).

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

ad un contenuto;

sulla piattaforma.

Quando utilizza le immagini, però, il redattore deve sempre rispettare alcune .

Quando o un contenuto, il redattore può associarci un'immagine. Per farlo, seleziona un'immagine dalla libreria (1) e clicca su "Aggiungi" (2)

;

.

Dal il redattore clicca su "Amministra" e poi su "Libreria media" (1); all'interno della libreria, accede alla pagina "Immagini" (2).

Per creare un nuovo contenuto, tramite il il redattore clicca su "Crea qui" (1) e seleziona il tipo di contenuto che vuole creare (2).

Una volta selezionato, il redattore procede alla .

In alternativa, possiamo scaricarle da archivi di immagini gratuite, come e .

In caso di immagini recuperate dal web, dobbiamo indicare anche la fonte, da indicare durante la .

Dopo aver scelto una delle due sotto-sezioni, procedi alla .

Devi specificare i punti di contatto della persona che stai creando o della sua struttura di appartenenza. Per farlo, tra il contenuto e un Punto di contatto.

Tramite il , il redattore clicca su "Amministra" (1) e poi su "Gestione ruoli amministrativi e politici" (2).

Per prima cosa tra il ruolo che stai creando e la Persona pubblica che lo ricopre. Clicca su "Procedi" per confermare la relazione.

Subito dopo devi indicare l'Unità organizzativa rispetto alla quale la persona che hai scelto ricopre il ruolo che hai indicato. Per farlo, tra il ruolo e un'. Anche in questo caso ricordati di cliccare su "Procedi" per confermare la relazione.

Durante la creazione o la puoi gestire la priorità di visualizzazione del ruolo all'interno della pagina dedicata all' a cui è stata associato il ruolo.

Con il pulsante rosso a forma di cestino, procedi alla .

I ruolo creato viene mostrato all'interno della pagina dedicata alla Persona pubblica e quella dedicata all' di appartenenza.

Scelta la categoria, il redattore procede a di tipo "Avviso-Notizia-Comunicato".

Il redattore può del contenuto.

Devi specificare l'ufficio responsabile del contenuto o autore della comunicazione. In questo modo tra l'oggetto e un'.

Una volta compilati tutti i campi obbligatori, puoi sul sito web.

Dopo aver scelto la categoria, procedi alla .

Designa il titolare del contenuto tra il Dataset e una .

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

Dopo aver scelto la pagina dei luoghi, procedi alla .

Per il Luogo è obbligatorio da associare.

Come nel caso dell', devi collocare geograficamente il luogo sul territorio, ricercando l'indirizzo tramite mappa.

tra il Luogo e uno o più punti di contatto di supporto all'utente (es. Ufficio URP).

Una volta compilati i campi obbligatori, puoi sul sito web.

Per gli enti che ne fanno richiesta, è disponibile anche una per la gestione degli eventi pubblicati.

Dopo aver scelto la sotto-sezione Eventi, procedi alla .

Indica il o l' in cui l'evento è stato organizzato.

Specifica se l'evento è gratuito (1), oppure con un Offerta (2) ed eventualmente inserisci una descrizione dei costi previsti nel campo "Informazioni sui costi".

con un Punto di contatto (1) oppure indica tramite il campo testuale i riferimenti che i cittadini possono contattare per ricevere informazioni sull'evento (2).

Una volta compilati i campi obbligatori, puoi sul sito web.

Procedi alla cliccando sul pulsante "Modifica" nel .

con una notizia o un evento da mettere in evidenza in homepage cliccando sul pulsante "Aggiungi".

Se non selezioni nulla, verrà impostato l'ultimo pubblicato. È consigliabile che il contenuto richiamato abbia un'.

con un massimo di tre da mettere in homepage cliccando sul puslante "Aggiungi" o sul pulsante di aggiunta (se ci sono già dei contenuti presenti).

Puoi attivare la sezione per le in evidenza.

Puoi lasciare che vengano selezionate automaticamente le ultime tre notizie pubblicate (1) oppure con un massimo di 3 notizie da visualizzare (2).

La scelta di limitare a un massimo 3 notizie in homepage (+ 1 in evidenza) nasce dalla volontà di garantire del sito web per il cittadino, facilitando l'individuazione dei contenuti effettivamente rilevanti in un dato momento ed evitando il sovraccarico di informazioni.

Puoi attivare la sezione per gli in evidenza.

Puoi lasciare che vengano selezionati automaticamente i prossimi tre eventi organizzati (1) oppure con un massimo di 3 Eventi da visualizzare (2).

tra la homepage e un massimo di tre pagine Argomento; il metodo è identico a quello per le .

Puoi anche per la sezione degli Argomenti in evidenza.

Mentre gestisci gli Argomenti in evidenza puoi indicare quali pagine tematiche indicare nella barra di navigazione nell'header (max. 3). Il metodo è identico a quello per le .

tra la homepage e un massimo di tre Luoghi da mettere in primo piano in homepage. Il metodo è identico a quello per le .

Una volta fatto, tra la homepage e un massimo di nove banner. Il metodo è identico a quello per le .

Seleziona nel la voce "Amministra" (1) e clicca su "Libreria media" (2)

Successivamente accedi alla pagina "Banner e link" (1), scegli il contenuto da creare (2) e procedi alla .

Puoi attivare la sezione "Cerca" in fondo alla homepage (1), associando un'immagine decorativa di sfondo (2) e creando una relazione con un massimo di 5 pagine del sito (il metodo è identico a quello per le ) (3).

Puoi da mettere come sfondo della homepage.

Attualmente, OpenCity Italia dispone per i Comuni che ne fanno richiesta di progettati con cura secondo le e il .

Per creare un Servizio pubblico collocati nella sezione "Servizi" e procedi alla .

Elenca le cose necessarie per l'attivazione del servizio. Puoi anche tra il Servizio pubblico e un nel campo "Modulistica"

tra il contenuto e un Output del servizio per descrivere che cosa ottiene il cittadino attivando il servizio.

tra il contenuto e un Canale di erogazione del servizio per mettere in relazione il servizio pubblico con il suo canale di attivazione.

Clicca su "Aggiungi file" per allegare le condizioni di servizio. Le funzioni sono le stesse di quelle presenti per il .

tra il contenuto, un Punto di contatto e un' per specificare i contatti a disposizione dei cittadini e l'ufficio responsabile del servizio

Dopo aver compilato i campi richiesti, sul sito web.

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Copia
modifica del contenuto
modifica del contenuto
Copia
modifica del contenuto
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procedi allo spostamento
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crei
modifichi
modificare
creando una relazione
Unità organizzativa
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crea una relazione
crea una relazione
Luogo
crea una relazione
gestione dei ruoli amministrativi e politici
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Linguaggio
Microtesti
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mario.rossi@comune.it
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Unità organizzativa
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dataset
pubblica il contenuto
crea
modifica
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menù del redattore
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Unsplash
Pexels
creazione dell'immagine
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attraverso il menù del redattore
durante la modifica del contenuto
Note di trasparenza
tabella di rappresentazione dei contenuti
redattori abilitati
deve essere abilitato al permesso dedicato
tipologia
tipologia
tipologia
tipologia
tipologia
tipologia
tipologia
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Documento
Aggiungi i file riguardanti
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Documento
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Oggetto singolo
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Lista paginata
impostarle come pubbliche
corsivo
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gli avvisi, le notizie e i comunicati stampa
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CAD (Codice dell'Amministrazione Digitale)
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Documento
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Documento

Storia dell'Ente

Nel modello di sito web dedicato a Province e Regioni, è prevista una pagina specifica per la presentazione dell’Ente.

La pagina di introduzione e di presentazione consente di offrire al cittadino una panoramica dell’Ente, raccontando la sua storia e richiamando alcuni contenuti presenti all'interno del sito.

Vai alla pagina di presentazione

Per modificare la pagina di presentazione, spostati nella sezione "Amministrazione" (1) e collocati nella pagina corretta (2)

Modifica il contenuto

Configurare il layout della pagina

Come redattore puoi impostare e modificare il layout della pagina di presentazione, richiamando in vari blocchi alcuni dei contenuti presenti sul sito.

Nel campo "Layout", attiva il layout di Desing Italia (1) e clicca su "Imposta layout" (2)

Il layout è composto da blocchi che puoi aggiungere scegliendoli dal menù a tendina (1) e poi cliccando su "Aggiungi blocco" (2).

I blocchi che puoi utilizzare sono:

Puoi spostare i blocchi cliccando sulle icone a forma di freccia (1) e puoi cancellarli cliccando sull'icona a forma di cestino (2).

Per espandere un blocco e configurarlo, clicca sulle frecce a destra del tipo di blocco.

Una volta espanso il blocco, puoi modificare il nome (1) e il tipo di visualizzazione (2)

Le tipologie di visualizzazione possono essere diverse da blocco a blocco.

Blocco a oggetto singolo

Questo blocco ti permette di aggiungere un solo contenuto presente sul sito web.

Clicca sul pulsante "Aggiungi elemento" (1) e cerca il contenuto da chiamare tra le pagine del sito o tramite funzione di ricerca per parola chiave (2).

Una volta trovato il contenuto, clicca su "Aggiungi".

Blocco a lista manuale

Questo blocco ti permette di richiamare un massimo di 15 contenuti, provenienti anche da pagine diverse del sito.

Clicca sul pulsante "Aggiungi elemento" (1) e cerca il contenuto da chiamare tra le pagine del sito o tramite funzione di ricerca per parola chiave (2).

Una volta trovato il contenuto, clicca su "Aggiungi".

Con le liste manuali puoi anche indicare il numero di elementi per riga.

Blocco a lista paginata

La lista paginata ti permette di indicare una pagina del sito, di cui verranno mostrati i contenuti presenti.

Clicca sul pulsante "Scegli l'origine" (1) e cerca la pagina da chiamare spostandoti tra le pagine del sito o cercandola tramite funzione di ricerca per parola chiave (2).

Una volta trovato il contenuto, clicca su "Aggiungi".

Quando usi una lista paginata puoi indicare:

  • il numero di elementi per pagina (1);

  • il numero di elementi per riga (2);

  • il tipo di contenuto da includere (3);

  • l'ordinamento dei contenuti (4);

  • l'argomento dei contenuti da includere (5).

Il modello di sito provinciale e regionale

OpenCity Italia mette a disposizione un modello di sito web dedicato alle Province e alle Regioni.

Il modello per Province e Regioni

Il modello è stato sviluppato utilizzando il Design System .italia e utilizza alcuni componenti Bootstrap Italia per il miglioramento dell'esperienza d'uso e dell'accessibilità

La gestione dei contenuti

Il modello di sito per Province e Regioni permette di gestire diverse funzioni, tra cui:

Tradurre i contenuti del sito

Il modello di sito web per Province e Regioni mette a disposizione dei redattori la funzione di gestione multilingua dei contenuti pubblicati.

Gestire la customer satisfaction

Il cittadino può valutare in maniera anonima la chiarezza informativa delle pagine del sito e dei servizi digitali.

Commentare la chiarezza informativa

In tutte le pagine del sito ad accesso libero è presente un widget che consente al cittadino di valutare la chiarezza informativa della pagina o di un servizio attribuendo un punteggio e rispondendo ad una domanda.

Il cittadino può commentare la risposta indicata.

Gestire le valutazioni anonime

Valutazioni e punteggi vengono raccolti in un file gestito da OpenCity Italia, che lo fornisce su richiesta dell'Ente.

Il file si compone di cinque fogli:

Il file è composto da altri tre fogli ("Webpages"; "Configurazioni"; "Dati") che vegnono nascosti perché contenenti dati grezzi che potrebbero creare confusione al redattore. Eventualmente, possono essere resi nuovamente visibili.

Puoi basarti sulle recensioni e i punteggi inviati tramite widget per aggiornare periodicamente i contenuti del sito web.

Analizzare le recensioni

Nel foglio "Recensioni", suddivisi per pagine web, trovi i commenti inseriti dai cittadini tramite widget ("Nota libera"). In questa pagina viene indicato anche il punteggio ("Valutazione") e la data di inserimento del commento.

Esaminare i punteggi

In "Pagine del sito" trovi elencate le pagine del sito per URL e titolo. Per ogni pagina è indicato il numero di valutazioni ricevute e la media delle valutazioni inviate dai cittadini negli ultimi dodici mesi.

Analizzare le pagine

In "Analisi per pagina" puoi visualizzare i dati di una singola pagina del sito che avrai scelto tramite la voce "Scegli una pagina".

Dopo aver indicato la pagina, puoi visualizzarne il numero di valutazioni inviate dai cittadini e la media delle valutazioni.

La media delle valutazioni non è disponibile (n/a) se:

  • non ci sono valutazioni per quella pagina;

  • ci sono poche valutazioni per quella pagina.

Visualizzare i servizi digitali

In "Servizi digitali" trovi elencati tutti i servizi digitali che hanno ricevuto almeno una valutazione al termine del loro utilizzo negli ultimi dodici mesi.

Esaminare l'utilizzo del widget

In "Quanto è usato Satisfy?" trovi indicato, mese per mese, il numero di volte in cui è stato utilizzato il widget.

Per i servizi, viene dedicata una riga a servizio; per il sito web, invece, è riservata una singola riga.

Le valutazioni anonime dei cittadini possono essere usate per aggiornare periodicamente i contenuti del sito web.

Gestire i progetti

Come redattore hai a disposizione una pagina dedicata ai progetti gestiti dall'Ente

La gestione dei progetti non è una funzione inclusa nel contratto base del sito.

Per attivarla, è necessario farne richiesta a OpenCity Italia.

Creare un progetto

Nella sezione "Amministrazione", spostati in "Documenti e dati" (1) e seleziona la categoria "Progetti" (2).

Indica titolo e identificativo unico

Specifica il titolo del progetto (1) e il suo identificativo unico (2)

Descrivi il progetto

Inserisci una descrizione riassuntiva dello scopo del progetto.

Una volta fatto, specifica l'inquadramento generale del progetto con riferimento al contesto nel quale si inserisce, alle esigenze alle quali intende rispondere, alle sue fasi di sviluppo e agli obiettivi che si intendono raggiungere.

Specifica la missione

Seleziona dal menù ad albero la missione PNRR a cui fa riferimento il progetto

Se almeno una missione è selezionata, il logo "Finanziato dall'Unione Europea" viene visualizzato automaticamente."

Indica i costi, le modalità di accesso e le attività finanziate del progetto

Inserisci il totale degli importi stanziati dai soggetti che finanziano il progetto.

Descrivi poi le modalità di accesso al finanziamento

Infine riporta quali sono le attività che vengono finanziate dal progetto.

Indica il livello di avanzamento

Seleziona dal menù ad albero il livello di avanzamento del progetto.

Specifica l'ufficio responsabile

Pubblica il contenuto

Organigramma dell'Ente

All'interno della sezione "Amministrazione" il cittadino ha a disposizione l'organigramma dell'Ente, con una pagina dedicata a ciascuna unità organizzativa e a ciascuna organizzazione.

Vai alla sezione "Amministrazione"

Collocati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli in quale voce di secondo livello creare il contenuto (2).

Crea un'unità organizzativa o un'organizzazione

Inserisci il nome della struttura, che sia semplice e di facile comprensione per il cittadino (max. 60 caratteri).

Successivamente, compila la descrizione breve del contenuto. Per essere efficace, la descrizione breve non deve superare i 255 caratteri.

Tipo di organizzazione

Indica la tipologia di struttura organizzativa che stai creando. Scegli sempre quella più specifica possibile, non fermarti mai alla tipologia generale.

Per indicare il tipo di organizzazione, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2)

In alternativa, puoi cercare la tipologia di organizzazione tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Indica le competenze della struttura

Elenca o descrivi le competenze dell'unità organizzativa che stai creando.

Indica la struttura di livello superiore

Indica la sede

Indica i contatti

Persone appartenenti alla struttura

Pubblica il contenuto

Gestire le funzioni di contatto e FAQ

Il cittadino dispone di tre servizi di contatto con il Comune e di una sezione dedicata alle domande frequenti.

Funzioni di contatto

I tre servizi sono disponibili tramite:

  • una box collocata in tutte le pagine ad accesso libero;

  • il footer delle pagine del sito.

Una peculiarità di questi tre servizi è il fatto che il cittadino non è obbligato ad autenticarsi con SPID o CIE, ma può indicare manualmente i propri dati personali (nome, cognome e indirizzo mail).

Prenotare un appuntamento in Comune

Il cittadino indica l'ufficio a cui vuole prenotare il Comune.

Successivamente seleziona il mese, il giorno e lo slot orario in cui vuole prenotare l'appuntamento.

Prima di inviare la richiesta, inserisce il motivo dell'appuntamento e i relativi dettagli

Gestire un appuntamento

Gli operatori abilitati accedono alla sezione "Calendari" (1) e scelgono il calendario per cui è stato creato l'appuntamento (2).

Una volta qui, cliccano sul singolo appuntamento per lavorarlo.

Richiedere assistenza al Comune

Il servizio prevede che il cittadino si identifichi e specifichi il problema che ha riscontrato.

Gestire le richieste di assistenza

Gli operatori abilitati al servizio accedono all'elenco pratiche e gestiscono le richieste di assistenza inviate dagli utenti.

Segnalare una problematica al Comune

Il servizio prevede che il cittadino:

  • possa localizzare la problematica indicando l'indirizzo (1);

  • scelga la tipologia di problematica da un elenco (2);

  • dia un titolo alla segnalazione (3);

  • spieghi il problema che ha riscontrato (4).

Il cittadino può allegare delle immagini (max. 3) e dei documenti (max. 3 in formato PDF) alla segnalazione.

Gestire le segnalazioni

Gli operatori abilitati al servizio accedono all'elenco pratiche e gestiscono le segnalazioni inviate dai cittadini.

Domande frequenti

Il cittadino dispone di una pagina dedicata alle domande frequenti del sito, raggiungibile:

  • tramite un box presente in tutte le pagine ad accesso libero;

  • tramite footer delle pagine del sito

Il cittadino dispone in questa pagina di un elenco con tutte le domande frequenti pubblicate sul sito con la relativa risposta.

Configurare le domande frequenti

In questa sezione, puoi anche modificare (1) o cancellare (2) le FAQ pubblicate.

Il modello di sito comunale

Il modello per i Comuni

Il sito web di un Comune è una rappresentazione formale di che cos’è e cosa fa un Comune italiano.

L’accesso a questo sistema di conoscenza è governato da:

  • un sistema di navigazione che si esprime attraverso il menù di navigazione primario per Sezioni;

  • un sistema di navigazione secondario per Argomenti, frutto di una classificazione corretta dei contenuti;

  • un sistema di ricerca che consente all'utente di effettuare una ricerca libera e di filtrare e ordinare i risultati;

Gli aggiornamenti del modello

Il sistema è stato oggetto di modellazione da parte di Presidenza del Consiglio nel 2019.

  • modifiche ad alcune proprietà specifiche dei contenuti;

  • utilizzo di nuove interfacce Bootstrap Italia per il miglioramento dell'esperienza d'uso e dell'accessibilità.

I Content type

Il cuore del sito web di un Comune è rappresentato da alcune entità, dette "content type", ciascuna dotata di specifiche caratteristiche.

I principali content type presenti su un sito web comunale sono:

Struttura, layout e funzioni

Il sito web di un Comune ha una struttura estremamente rigida governata dal design e dall’architettura dei contenuti definita dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale.

Tutte le funzioni previste sono già disponibili nel sistema e non sono previste personalizzazioni né della struttura né della navigazione, ma solo dei contenuti del sito.

Struttura di un sito comunale

Un sito web comunale è suddiviso in quattro voci di primo livello, dette "Sezioni", che compongono il menù di navigazione primario del sito e che sono:

  • Amministrazione;

  • Novità;

  • Servizi;

  • Vivere il Comune.

Per ognuna di queste sezioni sono previsti degli specifici content type, che non possono essere creati altrove.

Avvisi e comunicati dell'Ente

All'interno della sezione "News", il cittadino si informa sulle novità della Provincia.

Vai alla sezione "News"

Per creare una notizia, un avviso o un comunicato stampa, spostati nella sezione "News" (1) e scegli una delle voci di secondo livello previste.

Le voci di secondo livello a disposizione sono:

  • Avvisi: per le comunicazioni istituzionali;

  • Comunicati stampa: per notizie e materiali a disposizione dei media che spesso usano il sito comunale come fonte.

  • Notizie: per le comunicazioni di taglio giornalistico;

Crea un avviso, una notizia o un comunicato

Inserisci il titolo della notizia, dell'avviso o del comunicato stampa, che sia semplice e di facile comprensione per il cittadino (max. 60 caratteri).

Tipologia di contenuto

Nel campo "Tipologia di contenuto" specifica la tipologia di contenuto trattato.

Il tag ha uno scopo puramente informativo e non ha influenza sulla pagina in cui il contenuto verrà visualizzato.

Ricordati comunque di indicare la categoria corretta in base alla pagina in cui ti sei collocato (es. gli avvisi vanno pubblicati nella pagina "Avvisi")

Descrizione breve e Corpo della news

Dopo la categoria, inserisci la descrizione breve del contenuto, che non deve superare i 160 caratteri (spazi inclusi).

Oltre alla descrizione breve, compila il corpo dell'oggetto.

Data di pubblicazione e Data di scadenza

Indica l'ufficio responsabile

Pubblicare l'avviso, la notizia o il comunicato stampa

Personale e politici dell'Ente

All'interno della sezione "Amministrazione", il cittadino ha a disposizione delle pagine dedicate al personale amministrativo e ai politici eletti.

Vai alla sezione "Amministrazione"

Per creare una pagina dedicata a un membro del personale o a un politico, spostati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli una delle voci di secondo livello dedicate al personale o ai politici eletti (2).

Crea una persona pubblica

Indica il nome e il cognome della persona di cui sta creando la scheda informativa.

Indica i contatti

Gestire i campi per i politici

Nel caso in cui stia creando una Persona pubblica di tipo politico, puoi compilare alcuni campi come:

  • Dichiarazione dei redditi;

  • spese elettorali;

  • altre cariche.

I tre campi prevedono il caricamento di un file dal tuo computer.

Gestire i ruoli amministrativi e politici

In questo modo accedi all'elenco di tutti i ruoli di tipo amministrativo e di tipo politico presenti sulla piattaforma.

Creare un nuovo ruolo

Per creare un nuovo ruolo clicca su "Crea nuovo".

In questo modo accedi alla pagina di creazione di un ruolo.

Successivamente, seleziona dal menù a tendina il ruolo ricoperto dalla persona che hai indicato.

In conclusione, specifica la data di inizio del ruolo che hai creato.

Puoi far sì che il ruolo venga mostrato in anteprima indicandolo come ruolo principale.

Nella pagina dedicata alla persona i ruoli vengono ordinati per ordine alfabetico

Modificare un ruolo

Nell'elenco dei ruoli, puoi modificare quelli presenti cliccando sul pulsante di modifica verde a forma di matita.

Eliminare un ruolo

Luoghi e sedi amministrative dell'Ente

All'interno di "Amministrazione", il cittadino dispone di una pagina dedicata alle sedi dei vari uffici o a luoghi di interesse dell'Ente

Vai alla sezione "Amministrazione"

Crea un luogo

Per prima cosa inserisci il titolo, che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Tipo di luogo

Indica il tipo di luogo che stai creando. Scegli sempre quella più specifica possibile, non fermarti mai alla tipologia generale.

Per indicare il tipo di luogo, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2).

In alternativa, puoi cercare la tipologia di evento tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Indica l'indirizzo del luogo

Colloca geograficamente il luogo sul territorio, ricercando l'indirizzo tramite mappa.

Il sistema deriva le coordinate geografiche (indirizzo, latitudine e longitudine) che poi vengono utilizzate per collocare il luogo su mappa e per restituire un link al luogo su OpenStreetMaps.

Specifica l'orario di apertura della sede

Creare un orario

Quando crei un nuovo orari devi indicare:

  • titolo (in modo tale che sia distinguibile dagli altri);

  • date di inizio e fine validità.

Una volta indicate queste informazioni, clicca su "Salva" in basso a destra.

Una volta creato, puoi configurare ulteriormente l'intervallo di tempo cliccando sull'icona a forma di matita e inserire in dettaglio i giorni di valitidà (1) ed eventuali giorni di chiusura (2).

Pubblica il contenuto

Documenti dell'Ente

All'interno della sezione "Amministrazione" il cittadino dispone una pagina dove recuperare i documenti frutto dell'attività amministrativa dell'Ente.

Per Documento non si intende un file, ma una pagina web che descrive un documento, con le sue proprietà e un link verso il file del documento.

Vai alla sezione "Amministrazione"

Per creare un Documento collocati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli la sotto-sezione dedicata ai Documenti (2)

Crea un Documento

Inserisci il titolo, che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Tipo di documento

Indica la tipologia di documento che stai creando. Scegli sempre quella più specifica possibile, non fermarti mai alla tipologia generale.

Per indicare il tipo di documento, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2).

In alternativa, puoi cercare la tipologia di documento tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Descrizione breve

Dopo la categoria, inserisci la descrizione breve del contenuto, che non deve superare i 255 caratteri (spazi inclusi).

Indicare l'ufficio responsabile

Allega i file al Documento

Durante la creazione del contenuto puoi:

  • caricare il link al documento vero e proprio (1);

  • inserire un collegamento ipertestuale, se il documento è esterno al sito comunale (3);

Caricare più file allegati

Nel caso in cui il documento preveda più file da allegare, nel campo "File allegati" clicca su "Aggiungi file".

Aggiunti i file, puoi:

  • modificare il titolo visualizzato del file ("Titolo visualizzato");

  • raggruppare i file caricati in vari gruppi ("Raggruppamento");

  • aggiungere una descrizione al file caricato ("Descrizione").

Questa funzionalità ti permette di organizzare i file del Documento e rendere il contenuto più fruibile.

Specifica il periodo di validità

Indica a partire da quando e fino a quando il documento che stai creando ha validità.

La voce "Data di inizio validità/efficacia" viene compilata in automatico con la data di creazione del contenuto, ma può essere modificata all'occorrenza da un redattore.

Pubblicare il contenuto

Eventi e manifestazioni dell'Ente

All'interno del sito web, il cittadino dispone di una pagina dedicata agli eventi svolti all'interno dell'Ente

Vai alla sezione "News"

Per pubblicare un evento, spostati nella sezione "News" (1) e seleziona la voce "Eventi" (2)

Crea un evento

Per prima cosa inserisci il titolo, che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Tipologia di evento

Indica il tipo di evento che stai creando. Scegli sempre quello più specifico possibile, non fermarti mai alla tipologia generale.

Per indicare il tipo di evento, cercalo nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2)

In alternativa, puoi cercare la tipologia di evento tramite barra di selezione e poi cliccare sulla tipologia.

Descrizione breve e Descrizione completa

Dopo la tipologia di evento, inserisci la descrizione breve. Per essere efficace, non deve superare i 160 caratteri (spazi inclusi).

Dopo la descrizione breve, compila la descrizione completa dell'evento.

Indica la data e l'orario dell'evento

Per gli eventi, devi indicare le date e gli orari di inizio e fine dell'evento.

Gestire la ricorrenza

Nel caso di eventi ripetuti nel tempo, puoi gestirne la ricorrenza:

  • Giornaliera;

  • Settimanale;

  • Mensile.

Quando indichi la ricorrenza, devi specificare ogni quanto l'evento si svolge (1) e la data di fine ricorrenza (2)

Nel caso di ricorrenza settimanale, puoi indicare i giorni della settimana in cui l'evento è organizzato.

Per gli eventi ripetuti puoi cambiare la data e l'orario di svolgimento del singolo evento (es. un evento organizzato settimanalmente ma con orari diversi da giorno a giorno).

Sulla mappa, clicca su una singola ricorrenza (1) e modifica la data e l'orario di inizio o di fine; puoi anche cancellare la singola ricorrenza (2). Una volta fatta la modifica, clicca su "Salva" (3).

Indica gli utenti target

Specifica uno o più gruppi di utenti per cui l'evento è di interesse. Selezionali dal menù ad albero (1) o cercali con la barra di selezione (2).

Specifica il luogo o l'indirizzo in cui si svolge l'evento

Selezionare un luogo tra quelli già esistenti

Se il luogo da indicare è già stato caricato nella piattaforma, puoi selezionarlo dal menù a tendina.

Creare un nuovo luogo per l'evento

Se il luogo non è disponibile tra quelli già creati, puoi crearne uno nuovo cercandolo sulla mappa (1) e poi aggiungendo la posizione ai luoghi (2).

Luoghi già registrati

Nel caso in cui siano presenti altri luoghi registrati vicino alla posizione che hai indicato, puoi indicarne uno tra quelli già esistenti (1) o proseguire con la selezione di quello nuovo (2).

Indicare l'indirizzo in cui si svolge l'evento

Al posto del luogo, puoi indicare l'indirizzo in cui si svolgerà l'evento cercandolo tramite la mappa nel campo "Indirizzo dell'evento".

Il sistema deriva le coordinate geografiche (indirizzo, latitudine e longitudine) che poi vengono utilizzate per collocare il luogo su mappa e per restituire un link al luogo su OpenStreetMaps.

Inserisci le informazioni sui costi

Per pubblicare l'evento, almeno uno di questi due campi deve essere compilato

Indica i contatti dell'evento

Indica gli organizzatori dell'evento

Pubblica il contenuto

Eventi pubblicati su siti esterni

In caso di eventi pubblicati su siti esterni a quello della Provincia o della regione, puoi usare la classe di contenuto "Link evento"

Come per gli eventi, devi indicare:

Per associare il contenuto ad un evento pubblicato su un sito esterno, alla voce "Link diretto all'evento" inserisci l'URL al contenuto esterno.

Dati e statistiche dell'Ente (Dataset)

All'interno della sezione "Dati e statistiche" il cittadino può accedere liberamente ai dataset in formato .csv.

Vai alla sezione "Dati e statistiche"

Per creare un Dataset collocati nella sezione "Dati e statistiche" (1) e scegli la sotto-sezione "Dataset" (2)

Crea il Dataset

Inserisci un titolo che sia semplice e comprensibile per il cittadino (max. 60 caratteri).

Successivamente, compila la descrizione breve del contenuto. Per essere efficace, la descrizione breve non deve superare i 160 caratteri.

Specifica la licenza di distribuzione

Indica la corretta licenza di distribuzione: selezionala dal menù ad albero tramite barra di selezione (1) o cercala manualmente tra le opzioni disponibili (2)

Indica la lingua usata nel dataset

Specifica una o più lingue, tra quelle in elenco, che sono state utilizzate nel contenuto.

Indica il formato di distribuzione

Specifica in quale formato stai mettendo a disposizione il contenuto.

Struttura il dataset

Per organizzare il dataset, devi prima di tutto strutturare il file di ingresso e importare le definizioni dei vari campi da file .csv o Google Spreadsheet.

Una volta fatto, clicca su "Modifica la definizione dei campi" e struttura le informazioni da riportare sul dataset. Per ogni campo del Dataset, puoi modificare il nome (1) e selezionare la tipologia dal menù a tendina (2)

Successivamente clicca su "Modifica le impostazioni di visualizzazione" per configurare la rappresentazione dei dati ("Visualizzazione") e i filtri a disposizione ("Filtri di ricerca").

Alla fine, nella sezione "Tabella", indica quali campi vuoi che vengano visualizzati.

Una volta pubblicato il contenuto, da interfaccia di front-end importa i dati da file .csv o Google Sheet.

Indica la data di ultima modifica e la frequenza di aggiornamento del dataset

Specifica la data di ultima modifica o di aggiornamento del contenuto.

Successivamente, seleziona dal menù ad albero la frequenza di aggiornamento del Dataset.

Scegli il titolare

Specifica il tema e parole chiave

Seleziona dal menù ad albero i temi di riferimento del Dataset.

Puoi anche selezionare una o più parole chiave che consentono di identificare l'oggetto principale del dataset.

Pubblica il contenuto

Domande frequenti e liste di FAQ

Il cittadino dispone di una sezione del sito dedicata alle domande frequenti.

Il cittadino ha a disposizione due modalità principali per consultare le domande frequenti.

Configurare le FAQ di navigazione del sito

Collocati nella pagina riguardanti le FAQ di navigazione del sito e clicca su "Aggiungi elemento"

Successivamente inserisci la domanda (1), la relativa risposta (2) e poi clicca su "Salva" (3).

In questa sezione, puoi anche modificare (1) o cancellare (2) le FAQ pubblicate.

Creare una sezioni di FAQ

Creare una lista di FAQ

Una volta creata la lista, clicca su "Aggiungi elemento" per creare nuove domande frequenti da associare alla lista.

Puoi inoltre modificare (1) e cancellare (2) le FAQ associate alla lista.

Progetti pubblici dell'Ente

Come redattore hai a disposizione una pagina dedicata ai progetti gestiti dall'Ente

Vai alla sezione "Amministrazione"

Per creare un progetto, vai alla sezione "Amministrazione" (1) e seleziona la voce "Progetto (2).

Crea un progetto

Specifica il titolo del progetto in modo tale che sia chiaro e comprensibile (max. 60 caratteri) e inserisci una descrizione breve del contenuto.

Successivamente, indica se il progetto è in corso o se è concluso.

Descrivi il progetto

Inserisci una descrizione completa del progetto, con riferimento al contesto nel quale si inserisce, alle esigenze alle quali intende rispondere, ad eventuali fasi di sviluppo.

Nel campo successivo puoi anche aggiungere un elenco degli obiettivi previsti dal progetto.

Indica il periodo previsto dal progetto

Specifica la data di avvio del progetto ("Data di inizio") e quella in cui è prevista la conclusione ("Data di fine")

Seleziona la struttura di riferimento

Elenca gli strumenti di programmazione

Seleziona dal menù ad albero gli strumenti di programmazione di riferimento per il progetto.

Indica le fonti di finanziamento

Specifica, attraverso il menù ad albero, l'origine dei fondi con cui è stato finanziato il progetto.

Pubblica il contenuto

Gestione dei feedback dei cittadini

Il cittadino può valutare in maniera anonima la chiarezza informativa delle pagine del sito e dei servizi digitali.

Commentare la chiarezza informativa

In tutte le pagine del sito ad accesso libero è presente un widget che consente al cittadino di valutare la chiarezza informativa della pagina o di un servizio attribuendo un punteggio e rispondendo ad una domanda.

Il cittadino può commentare la risposta indicata.

Gestire le valutazioni anonime

Valutazioni e punteggi vengono raccolti in un file gestito da OpenCity Italia, che lo fornisce su richiesta dell'Ente.

Il file si compone di cinque fogli:

Il file è composto da altri tre fogli ("Webpages"; "Configurazioni"; "Dati") che vegnono nascosti perché contenenti dati grezzi che potrebbero creare confusione al redattore. Eventualmente, possono essere resi nuovamente visibili.

Puoi basarti sulle recensioni e i punteggi inviati tramite widget per aggiornare periodicamente i contenuti del sito web.

Analizzare le recensioni

Nel foglio "Recensioni", suddivisi per pagine web, trovi i commenti inseriti dai cittadini tramite widget ("Nota libera"). In questa pagina viene indicato anche il punteggio ("Valutazione") e la data di inserimento del commento.

Esaminare i punteggi

In "Pagine del sito" trovi elencate le pagine del sito per URL e titolo. Per ogni pagina è indicato il numero di valutazioni ricevute e la media delle valutazioni inviate dai cittadini negli ultimi dodici mesi.

Analizzare le pagine

In "Analisi per pagina" puoi visualizzare i dati di una singola pagina del sito che avrai scelto tramite la voce "Scegli una pagina".

Dopo aver indicato la pagina, puoi visualizzarne il numero di valutazioni inviate dai cittadini e la media delle valutazioni.

La media delle valutazioni non è disponibile (n/a) se:

  • non ci sono valutazioni per quella pagina;

  • ci sono poche valutazioni per quella pagina.

Visualizzare i servizi digitali

In "Servizi digitali" trovi elencati tutti i servizi digitali che hanno ricevuto almeno una valutazione al termine del loro utilizzo negli ultimi dodici mesi.

Esaminare l'utilizzo del widget

In "Quanto è usato Satisfy?" trovi indicato, mese per mese, il numero di volte in cui è stato utilizzato il widget.

Per i servizi, viene dedicata una riga a servizio; per il sito web, invece, è riservata una singola riga.

Le valutazioni anonime dei cittadini possono essere usate per aggiornare periodicamente i contenuti del sito web.

Lavorare nell'Ente (Concorso pubblico)

All'interno della sezione "Amministrazione", sotto la voce "Lavora con noi", il cittadino può puoi ricercare e consultare i bandi e le informazioni per il reclutamento del personale

Vai a "Lavora con noi"

Per creare o modificare un concorso, spostati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli la sotto-sezione "Lavora con noi" (2).

Crea un concorso pubblico

Inserisci il titolo del concorso, che sia semplice e di facile comprensione per il cittadino (max. 80 caratteri).

Successivamente, compila la descrizione breve del contenuto. Per essere efficace, la descrizione breve non deve superare i 160 caratteri.

Specifica lo stato della procedura

Dopo il titolo e la descrizione breve, indica stato della procedura selezionando una delle voci proposte.

Elenca i requisiti d'accesso, il numero di posti previsto, la struttura di assegnazione, il trattamento economico e la categoria

Nella pagina "Descrizione e requisiti" del contenuto, elenca le informazioni sul concorso riguardanti:

  • i requisiti di accesso;

  • il numero di posti previsti;

  • il trattamento economico previsto;

  • la categoria, il livello e la figura professionale; per indicare la categoria, cercala nel menù ad albero (1) e poi clicca sulla tipologia che vuoi indicare (2), oppure cercalo tramite la barra di selezione;

Indica i termini e le modalità di candidature

Nella pagina "Come candidarsi", specifica la data di apertura e i termini per candidarsi e la modalità di presentazione della domanda.

Indica il bando di riferimento

Nella pagina del documento, il concorso associato viene indicato sotto la voce "Procedura concorsuale".

Specifica la struttura responsabile e i punti di contatto

Nella pagina "Contatti", crea una relazione tra il contenuto e:

  • un punto di contatto online, per inserire le informazioni di contatto che l’utente può utilizzare per avere ulteriori informazioni sul concorso o sulla selezione;

  • un'unità organizzativa, per indicare la struttura (ufficio, servizio, agenzia, dipartimento, etc.) responsabile del concorso o della selezione.

Pubblica il contenuto

Schede informative dei servizi dell'Ente

Nella sezione "Servizi" il cittadino dispone delle schede informative dei servizi messi a disposizione dal Comune

Vai alla sezione "Servizi"

Indica il titolo del servizio

Specifica poi il nome del servizio (max. 60 caratteri).

Successivamente, inserisci la descrizione breve del servizio per un massimo di 255 caratteri

Specifica lo stato del servizio

Devi specificare se il servizio è attivo, disattivato o in fase di sviluppo.

Nel caso in cui il servizio non sia disponibile per i cittadini ("In fase di sviluppo" o "Servizio non attivo"), devi indicarne il motivo ("Motivo dello stato")

Indica la tematica del servizio

Seleziona la tematica del servizio dal menù ad albero.

Descrivi i destinatari

Indica i gruppi di utenti che possono fare richiesta del servizio selezionando prima di tutto la categoria di destinatari previsti.

Successivamente, inserisci una descrizione completa dei destinatari, indicando in modo specifico i requisiti necessari e le condizioni da soddisfare per richiedere l'attivazione del servizio.

Esponi la procedura

Spiega come deve fare un cittadino per richiedere l'attivazione del servizio.

Descrivi cosa bisogna presentare

Elenca le cose necessarie per l'attivazione del servizio.

Specifica tempi e scadenze

Per pubblicare la scheda del servizio, almeno uno di questi due campi deve essere compilato

Indica gli importi da pagare

Nel caso in cui il servizio preveda il pagamento di un importo indica il tipo di spesa e l'importo che i cittadini devono affrontare cliccando su "Aggiungi riga" e compilando i campi richiesti.

Specifica i canali di attivazione

Creare un canale di attivazione

Nel caso in cui il Comune faccia uso di gestionali o servizi pubblicati su siti esterni, crea un nuovo canale di erogazione cliccando su "Crea canale di erogazione del servizio".

Dopo aver aggiunto il nome ("Funzione del canale") e la descrizione breve, incolla la URL al servizio esterno nel campo "Valore del canale"

Indica i punti di contatto e l'ufficio responsabile

Pubblica il contenuto

Sul sito comunale i dati, documenti, immagini e informazioni devono essere pubblicati con licenza aperta. In applicazione del e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito devono essere taggati con la licenza CC-BY 4.0.

Sul sito comunale i dati, documenti, immagini e informazioni devono essere pubblicati con licenza aperta. In applicazione del e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito devono essere taggati con la licenza CC-BY 4.0.

Sul sito comunale i dati, documenti, immagini e informazioni devono essere pubblicati con licenza aperta. In applicazione del e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito devono essere taggati con la licenza CC-BY 4.0.

L'immagine prende ad esempio la pagina introduttiva del sito della Provincia di Trento, dedicato all'autonomia provinciale.

Dal menù del redattore, clicca su "Modifica" per procedere alla .

;

;

.

La progettazione dell’architettura informativa è stata basata sul del Dipartimento della Trasformazione Digitale, con condivide diverse interfacce e funzioni.

Il modello di sito web per Province e Regioni sarà presto disponibile tra i quelli pubblicati su .

la gestione dell', con indicazione delle ;

la pubblicazione di schede dedicate al ;

l' ricoperti dalle persone che compongono l'Ente;

la pubblicazione di , e ;

la configurazione delle ;

la condivisione di e ;

la gestione delle e dei .

Tramite questo modulo, i redattori possono configurare e gestire la delle informazioni presenti sul sito web.

;

;

;

;

.

La struttura del foglio è identica a quella di "".

Una volta qui procedi alla .

tra il contenuto e un' per specificare l'ufficio o l'area amministrativa responsabile del progetto.

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

L'immagine prende in esempio la creazione di un organo politico.

Dopo aver scelto una delle categorie previste, procedi alla .

Puoi indicare la struttura organizzativa da cui dipende quella che stai creando. Per farlo con un'altra Unità organizzativa o un'Organizzazione.

Devi specificare la sede fisica della struttura che stai creando. Per farlo con un Luogo.

Per specificare i punti di contatto della struttura, tra l'oggetto e un Punto di contatto.

Puoi configurare le persone appartenenti all'Unità organizzativa che stai creando tramite la .

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

Come redattore puoi creare una FAQ selezionando il tipo di contenuto dal menù del redattore (1) e poi cliccando su "Crea" (2). In questo modo procede alla .

OpenCity Italia mette a disposizione una basata sul Modello Comuni di Designers Italia.

un sistema di .

Nel 2022 il ha avuto un aggiornamento le cui principali novità sono:

;

;

una revisione del sistema di navigazione primario, per cui la sezione Documenti e dati è diventata una voce di secondo livello di "Amministrazione" ed è stata introdotta la sezione "Vivere il Comune", dove sono confluite le voci di secondo livello "" e "";

;

;

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;

;

;

Sono disponibili alcuni che secondo la nostra esperienza consentono normalmente di coprire tutte le esigenze aggiuntive.

Scelta la categoria, il redattore procede a di tipo "Avviso-Notizia-Comunicato".

Il redattore può del contenuto compilando i campi "Data di pubblicazione" e "Data di scadenza".

Devi specificare l'ufficio responsabile del contenuto o autore della comunicazione. In questo modo tra l'oggetto e un'.

Una volta compilati tutti i campi obbligatori, puoi sul sito web.

Dopo aver scelto una delle due sotto-sezioni, procedi alla .

Devi specificare i punti di contatto della persona che stai creando o della sua struttura di appartenenza. Per farlo, tra il contenuto e un Punto di contatto.

Una volta creata la scheda del membro del personale o del politico, tramite il , il redattore clicca su "Amministra" (1) e poi su "Gestione ruoli amministrativi e politici" (2).

Per prima cosa tra il ruolo che stai creando e la Persona pubblica che lo ricopre. Clicca su "Procedi" per confermare la relazione.

Subito dopo devi indicare l'Unità organizzativa rispetto alla quale la persona che hai scelto ricopre il ruolo che hai indicato. Per farlo, tra il ruolo e un'. Anche in questo caso ricordati di cliccare su "Procedi" per confermare la relazione.

Durante la creazione o la puoi gestire la priorità di visualizzazione del ruolo all'interno della pagina dedicata all' a cui è stata associato il ruolo.

Con il pulsante rosso a forma di cestino, procedi alla .

I ruolo creato viene mostrato all'interno della pagina dedicata alla Persona pubblica e quella dedicata all' di appartenenza.

Per creare una sede o un luogo di interesse, spostati nella sezione "Amministrazione" (1) e scegli la voce di secondo livello "Luoghi" (2). Una volta qui, procedi alla (3)

Come redattore puoi indicare l'orario di apertura del luogo creando una relazione tra il contenuto e un intervallo di tempo (1) oppure (2).

Una volta compilati i campi obbligatori, puoi sul sito web.

Dopo aver scelto la categoria, procedi alla .

Specifica l'ufficio responsabile o proponente del documento tra l'oggetto e un' di tipo "Ufficio"

(2)

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

Per gli enti che ne fanno richiesta, è disponibile anche una per la gestione degli eventi pubblicati.

Dopo aver scelto la sotto-sezione Eventi, procedi alla .

Indica il o l' in cui l'evento è stato organizzato.

Specifica se l'evento è gratuito (1), oppure con un Offerta (2) ed eventualmente inserisci una descrizione dei costi previsti nel campo "Informazioni sui costi".

con un Punto di contatto (1) oppure indica tramite il campo testuale i riferimenti che i cittadini possono contattare per ricevere informazioni sull'evento (2).

Puoi indicare l'associazione o la struttura che si è occupata della gestione dell'evento tra il contenuto e .

Una volta compilati i campi obbligatori, puoi sul sito web.

;

;

;

.

Dopo aver scelto la categoria, procedi alla .

Designa il titolare del contenuto tra il Dataset e una .

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

La prima è una pagina dedicata esclusivamente alle e accessibile da un box presente in tutte le pagine ad accesso libero.

La seconda è una pagina più strutturata e dedicata a , pensate per facilitare la consultazione e aiutare l’utente a trovare rapidamente le informazioni di cui ha bisogno.

Collocati nella pagina in cui sono raccolte le sezioni e le liste di FAQ, seleziona il tipo di contenuto che vuoi creare (1) e poi clicca su "Crea" (2). Procedi poi alla .

Una volta creata la , dal menù del redattore clicca su "Crea" e di una lista di FAQ.

Una volta qui procedi alla .

tra il contenuto e per indicare la struttura responsabile del progetto.

Una volta compilati i campi obbligatori, sul sito web.

;

;

;

;

.

La struttura del foglio è identica a quella di "".

Dopo aver scelto la pagina corretta, procedi alla .

la struttura di assegnazione, tra il contenuto e una delle dell'Ente;

Se la procedura prevede la possibilità di candidarsi online, tra il contenuto e un canale di erogazione del servizio (1) e specifica le modalità di autenticazione, scegliendo una delle opzioni in elenco (2).

tra il contenuto e un per indicare il bando di concorso di riferimento.

Una volta compilati i campi obbligatori, procedi alla sul sito.

Per creare un Servizio pubblico collocati nella sezione "Servizi" e procedi alla .

Puoi anche tra il Servizio pubblico e un nel campo "Modulistica"

Definisci i tempi e le scadenze del servizio o i giorni massimi di attesa per l'ottenimento dell'output del servizio con un intervallo di tempo (1) o indicando manualmente i giorni massimi di attesa (2).

tra il contenuto e un Canale di erogazione del servizio per mettere in relazione il servizio pubblico con il suo canale di attivazione.

tra il contenuto, un Punto di contatto e un'per specificare i contatti a disposizione dei cittadini e l'ufficio responsabile del servizio

Dopo aver compilato i campi richiesti, sul sito web.

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Per pubblicare l'evento, almeno uno di questi due campi deve essere compilato

Per pubblicare l'evento, almeno uno di questi due campi deve essere compilato

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